I migliori Stimolanti di Testosterone

Ultimo aggiornamento: 07.12.24

 

Come aumentare il testosterone

 

Come la maggior parte degli ormoni, anche il testosterone ricopre un ruolo fondamentale per il corpo, poiché determina lo sviluppo dei caratteri sessuali nel periodo prenatale ed è coinvolto in numerosi meccanismi biologici dell’organismo. Conosciuto con il nome di “ormone della virilità”, influisce sulla sessualità maschile regolando sia la libido sia l’attività erettile, oltre a promuovere la crescita e il potenziamento della massa muscolare.

Per incrementare i livelli ematici di testosterone, molti atleti e bodybuilder professionisti fanno ricorso a degli integratori che, in abbinamento a un’attività anaerobica a elevata intensità, si propongono di aumentare la tonicità dei muscoli e le prestazioni fisiche. Tuttavia, per operare una scelta consapevole bisogna tenere conto di diversi fattori che riguardano sia la composizione del preparato sia i potenziali effetti collaterali derivanti dalla sua assunzione.

Fortunatamente, in commercio esistono prodotti che permettono di mettere su muscoli di qualità ma senza comportare alcun rischio per la salute, così da migliorare l’aspetto fisico e potenziare i risultati dell’allenamento.

Per rendervi il compito più semplice, in questa guida analizzeremo i migliori stimolanti di testosterone attualmente disponibili sul mercato e vi daremo alcune indicazioni che vi aiuteranno a farvi un’idea più chiara sulle funzioni e i benefici di questo ormone.

 

Cos’è il testosterone?

In qualità di ormone steroideo sessuale del gruppo androgeno, il testosterone interviene sullo sviluppo dell’apparato muscolo-scheletrico e sull’attività sessuale, ma dal momento che soltanto una piccola parte circola nel sangue in forma libera, ci si chiede spesso come aumentarne i livelli ematici in modo naturale per ottenere nel breve periodo un effettivo miglioramento delle performance fisiche e della massa muscolare.

Prima però di vedere quali sono i metodi più efficaci per stimolare la produzione del testosterone, bisogna partire dalle basi e capire a che serve l’ormone in questione e come agisce sulle varie strutture del corpo, così da operare una scelta consapevole senza mettere a repentaglio la salute e il benessere dell’organismo.

Negli uomini viene prodotto dalle cellule di Leydig situate nei testicoli, a partire dall’ormone luteinizzante LH sintetizzato dall’ipofisi anteriore, e in minima parte anche dalle ghiandole surrenali. Pur essendo definito l’ormone sessuale maschile per eccellenza, svolge un ruolo di primaria importanza anche nell’organismo femminile, poiché coinvolto nella produzione di estradiolo a livello delle ovaie, determinando sia le funzioni sessuali riproduttive e secondarie nella donna sia la funzionalità di diversi organi.

Come anticipato, di tutto il testosterone sintetizzato dall’organismo, solo una piccola quota viene liberata nel torrente circolatorio, legandosi ad alcune proteine plasmatiche che lo inattivano temporaneamente.

Il suo rilascio avviene a seconda delle richieste metaboliche dell’organismo, in genere determinate da specifiche esigenze nutrizionali o da una condizione forte stress psicofisico, nel qual caso questi legami si rompono, permettendo all’ormone di migrare nelle pareti cellulari per regolare alcuni processi fisiologici del corpo, tra cui in particolare l’attività celebrale e il metabolismo.

Qualora si verifichi un aumento anomalo dei livelli di testosterone libero, l’organismo attiva automaticamente un meccanismo di inibizione ipotalamica delle gonadotropine LH e FSH (responsabili della sintesi dell’ormone nei testicoli), che porta a una sua conversione in estradiolo a livello del sistema nervoso centrale e del tessuto adiposo.

Negli uomini la quota di testosterone libero rappresenta il 2% della secrezione cellulare mentre nelle donne è pari all’1%, ma in entrambe i casi è fondamentale che la sua produzione sia sempre costante per evitare l’insorgenza di gravi patologie, tra cui l’osteoporosi, l’obesità e diverse malattie cardiovascolari.

Quali sono gli effetti del testosterone?

Per comprendere appieno l’importanza del testosterone, bisogna capire anche come questo ormone agisce sulle varie strutture dell’organismo, soprattutto se l’intenzione è quella di comprare online degli appositi integratori con l’obiettivo di incrementare la forza fisica e la tonicità dei muscoli.

Innanzitutto, specifichiamo che l’ormone svolge due funzioni ben precise: paracrina ed endocrina. Nel primo caso, il testosterone secreto a livello cellulare rimane negli spazi interstiziali tra una cellula e l’altra senza raggiungere il torrente circolatorio né gli organi. In questa fase, si occupa di stimolare la produzione e lo sviluppo degli spermatozoi a opera delle cellule del Sertoli situate nel connettivo che circonda i tubuli seminiferi dei testicoli.

La funzione endocrina, invece, si determina quando il testosterone prodotto dall’organismo viene riversato nel flusso sanguigno per permettergli di raggiungere gli organi “bersaglio” e svolgere la sua funzione di recettore per gli androgeni.

Entrambe i meccanismi variano a seconda delle diverse fasi di vita della persona, determinando lo sviluppo dei caratteri sessuali nel periodo prenatale, per poi raggiungere il picco massimo di produzione in età puberale.

In questo periodo, oltre a essere responsabile del cambiamento del timbro di voce e della crescita dei peli, ha un forte impatto sulla forma del corpo, poiché coinvolto nell’accrescimento della massa muscolare e nel metabolismo lipidico, svolgendo un ruolo fondamentale nello sviluppo delle ghiandole surrenali e dell’apparato muscolo-scheletrico.

Sebbene l’ormone venga spesso associato all’attività erettile e alla regolarizzazione della libido, in realtà la sua produzione androgenica ha effetti benefici anche su diversi meccanismi fisiologici dell’organismo, che riguardano soprattutto l’attività cardiovascolare e il metabolismo.

Dal momento che il testosterone viene sintetizzato a partire dal colesterolo, la sua conversione in estradiolo – una lipoproteina che si occupa di ridurre i livelli ematici di LDL favorendone lo smaltimento attraverso il fegato – contribuisce alla corretta funzionalità dell’intero apparato cardiocircolatorio, riducendo in modo significativo il rischio di sviluppare malattie cardiache, come ipertensione, colesterolemia e diabete.

Inoltre, partecipa (seppur in modo indiretto) alla formazione dei globuli rossi incrementando, al contempo, la sintesi proteica che determina lo sviluppo ipertrofico muscolare. Da qui ne consegue che i suoi livelli regolari contribuiscono alla crescita e al potenziamento dei muscoli con effetti positivi anche sulla perdita di peso, poiché impedisce la formazione di nuove cellule adipose, spingendo il corpo a bruciare i depositi di grasso sotto forma di calorie.

Inoltre, grazie alla sua capacità di stimolare la produzione endogena di colecalciferolo (vitamina D3) a livello dell’epidermide, favorisce lo sviluppo minerale osseo allontanando il rischio di osteoporosi in età senile, oltre a rinforzare il sistema immunitario e l’attività celebrale.

Cosa mangiare per aumentare il testosterone

Arrivati a questo punto, sembra abbastanza evidente come il testosterone sia fondamentale, non solo per il buon funzionamento dell’apparato riproduttivo maschile, ma anche per il benessere e la salute generale dell’intero organismo. Tuttavia, con l’avanzare dell’età la sua produzione spontanea a opera delle cellule di Leydig situate nei testicoli tende a diminuire annualmente dell’1%. Dopo i 18 anni, infatti, i suoi valori vanno dai 240 ai 950 ng/dl, con picchi ematici massimi nelle primissime ore del mattino, per poi calare drasticamente durante il resto della giornata.

Recenti studi hanno dimostrato come un aumento dei suoi livelli plasmatici sia determinato anche dallo svolgimento di una regolare attività fisica, persistendo all’interno del flusso sanguigno fino a due ore dopo gli allenamenti. Questo perché l’attività anaerobica a elevata intensità incrementerebbe il lavoro dei recettori androgenici durante il periodo di recupero, determinando di conseguenza un massiccio incremento del tasso di sintesi proteica, e quindi anche della massa muscolare.

Per ottenere i risultati sperati prima e dopo il workout, occorre anche seguire una dieta sana ed equilibrata che sia ricca di alimenti grazie ai quali la produzione dell’ormone maschile raggiunga un livello ottimale. Sebbene dalla comparazione degli stimolanti di testosterone emergano diversi metodi per aumentarne la spontanea produzione a livello cellulare, la sua presenza nel torrente circolatorio dipende anche e soprattutto dalla corretta assimilazione di specifici nutrienti, che non dovrebbero mai mancare nel proprio piano nutrizionale.

Pertanto, se la vostra intenzione è quella di aumentare la forza fisica e la massa muscolare senza sperimentare effetti collaterali significativi (come quelli che potrebbero manifestarsi a seguito dell’utilizzo degli steroidi anabolizzanti, il cui acquisto al di fuori di una specifica prescrizione medica è assolutamente illegale), dovreste iniziare a rivedere il vostro regime alimentare, includendo nel menù settimanale i seguenti alimenti.

 

Uova

In virtù dei loro elevati livelli nutrizionali, le uova sono un alimento sempre presente nelle diete degli sportivi e dei bodybuilder professionisti. Anche se un abuso potrebbe essere controproducente a livello cardiovascolare per l’elevato contenuto di colesterolo, il fatto che il testosterone venga sintetizzato dall’organismo proprio a partire da questa sostanza, offre già di per sé una valida spiegazione al perché l’alimento sia in grado di aumentare naturalmente i suoi livelli ematici nel corpo.

 

Pesce azzurro

Dal momento che alla base della sintetizzazione del testosterone c’è il colesterolo, il cui supporto principale viene dato anche dalla vitamina D, ne consegue che tutti gli alimenti ricchi di questo micronutriente possono influenzare significativamente la sua produzione a opera dell’organismo.

Tra questi spiccano in particolare i pesci azzurri (soprattutto il salmone e le acciughe), che essendo le principali fonti di Omega 3 e zinco, aiutano a tenere sotto controllo lo stress e la conseguente produzione di cortisolo, a tutto vantaggio del testosterone.

 

Alimenti ricchi di zinco

Lo zinco è un minerale essenziale indispensabile per l’attività metabolica di numerosi enzimi coinvolti nella produzione della maggior parte degli ormoni. Dal momento, però, che il nostro organismo non è in grado di sintetizzarlo spontaneamente, per mantenere alti i livelli androgeni di testosterone e migliorare contestualmente il proprio stato di salute generale senza scatenare uno squilibrio nel delicato sistema ormonale del corpo, si può integrare la propria dieta con alimenti particolarmente ricchi di zinco, tra cui i molluschi, le ostriche, la carne di manzo, i semi di zucca, gli spinaci e gli anacardi.

 

Melagrane

Grazie all’elevato contenuto di antiossidanti, ferro e vitamine A, C ed E, alcuni frutti rossi – tra cui in particolare le melagrane e i lamponi – sono in grado di aumentare i livelli di testosterone dal 10 al 30%, contribuendo a migliorare la circolazione sanguigna e la funzionalità erettile, oltre a stimolare la libido e favorire il potenziamento della massa muscolare.

Verdure crucifere

Per inibire l’attività dell’enzima aromatasi responsabile della conversione del testosterone in estrogeni (gli ormoni sessuali tipici dell’organismo femminile), occorre fare il pieno di indolo-3-carbinolo, una sostanza organica naturale frutto della degradazione della glucobrassicina presente nella maggior parte delle verdure crucifere, e in particolare nei broccoli, nel cavolo e nei cavolfiori.

Introdurre questi alimenti nel proprio regime alimentare permette, quindi, di aumentare la quantità di testosterone disponibile alle cellule, favorendo di conseguenza l’incremento della massa muscolare, delle prestazioni fisiche e dell’attività sessuale.

 

Olio d’oliva e di cocco

Per produrre la maggior parte degli ormoni, il nostro organismo necessita anche di grassi saturi sani, presenti in quantità elevate negli oli vegetali, come quello di oliva e di cocco. Questi alimenti, oltre a incrementare la capacità dei tessuti muscolari di produrre il cortisolo necessario per uno stato di salute ottimale, aiutano a mantenere sotto controllo il peso corporeo accelerando significativamente il metabolismo lipidico e la sintesi proteica.

 

Proteine del siero di latte

La lista degli alimenti che si propongono di aumentare i livelli di testosterone viene arricchita anche dalle proteine del siero di latte, che ritroviamo in elevata quantità soprattutto nella ricotta e nel formaggio.

Oltre a inibire la produzione di cortisolo, incrementano gli effetti dell’ormone luteinizzante LH sintetizzato dall’ipofisi anteriore prima e dopo gli esercizi di resistenza, determinando di conseguenza una più alta percentuale di testosterone libero all’interno del torrente circolatorio.

 

A che serve il testosterone nelle donne?

A dispetto di quanto si possa immaginare, il testosterone è un ormone fondamentale anche per le donne. Sebbene nell’organismo femminile i suoi livelli saino cinquanta volte inferiori a quelli dell’uomo, risulta coinvolto in diversi meccanismi biologici che riguardano la salute, la sfera sessuale e le attività “anti-age”.

Prodotto per la maggior parte dalle ovaie e in minima percentuale dalle ghiandole surrenali, è responsabile – insieme agli estrogeni e al progesterone – di molteplici funzioni metaboliche del corpo, supportando sia la crescita e lo sviluppo delle ossa sia la funzionalità cognitiva grazie al suo effetto neuroprotettivo.

Da qui appare abbastanza evidente come nella donna i livelli di testosterone nei range fisiologici della normalità siano in grado di apportare numerosi benefici all’organismo, mentre una sua scarsa produzione potrebbe comportare diversi problemi di salute, che vanno dalla depressione all’irsutismo, passando anche per l’osteoporosi in età senile e la perdita del desiderio sessuale, oltre a diverse patologie di natura cardiovascolare.

 

Come capire se si ha il testosterone alto?

Generalmente la produzione giornaliera di testosterone nell’uomo adulto varia dai 5 ai 10 milligrammi, una percentuale cinquanta volte superiore a quella delle donne. Tale differenza è dovuta alla scarsa attività dell’enzima aromatasi responsabile della conversione dell’ormone in estrogeni.

Tuttavia, dal momento che questo meccanismo si concentra soprattutto a livello del tessuto adiposo, ne consegue che nelle persone in sovrappeso o che soffrono di obesità la produzione di testosterone è nettamente inferiore rispetto a chi svolge una regolare attività fisica.

Non solo, recenti studi hanno dimostrato come alcune cattive abitudini, tra cui il fumo e il consumo frequente di alcol, determinino una sensibile riduzione dei valori ematici dell’ormone maschile, a cui si aggiungono altri fattori di rischio come l’invecchiamento e alcune patologie specifiche, quali l’ipotiroidismo, la cirrosi epatica e l’insufficienza renale. A ogni modo, per rivelarne un’eventuale concentrazione anomala si possono effettuare degli esami del sangue volti a misurare sia il testosterone legato alle proteine (albumina e sex-hormon binding globulin SHBG) sia quello presente nel torrente circolatorio in forma libera.

Tuttavia, è bene precisare che anche livelli troppo alti di testosterone possono comportare effetti collaterali e diversi rischi per la salute, soprattutto se si fa un uso improprio di steroidi anabolizzanti e sostanze dopanti.

A tal proposito, i sintomi da tenere sotto controllo sono: aumento anomalo dell’ipertrofia e della massa muscolare, eventuali alterazioni epatiche e renali, disfunzioni della tiroide, insorgenza di problemi cardiovascolari di varia natura (tra cui in particolare l’ipercolesterolemia e l’ipertensione arteriosa) e disturbi dell’umore accompagnati da ansia e depressione.

Tra i sintomi femminili ricordiamo invece: il ciclo mestruale irregolare o assente, l’aumento dei tessuti mammari con conseguente ipertrofia della mammella, l’irsutismo, ossia una crescita anomala dei peli in aree del corpo dove normalmente sono assenti (viso, spalle e schiena), l’abbassamento del tono di voce, uno sviluppo muscolare inconsueto, la formazione di acne e l’infertilità temporanea.

 

I Migliori Stimolanti Di Testosterone – Opinioni 2024

 

In qualità di precursori degli ormoni androgeni, i booster di testosterone contribuiscono a migliorare le prestazioni fisiche, promuovendo l’incremento della massa muscolare e la perdita di peso. Per aiutarvi nella scelta, qui di seguito vi presentiamo una classifica dei migliori stimolanti di testosterone del 2024, scelti dalla nostra redazione tenendo conto delle opinioni espresse dagli utenti sul web e i forum sportivi.

 

 

1. Testo-Max

 

Come funziona Testo-Max: Da molti considerata la migliore marca di stimolanti di testosterone, CrazyBulk oggi ci propone un integratore sportivo formulato con ingredienti di origine naturale per garantire un equilibrato apporto ormonale, ma senza comportare alcun effetto collaterale significativo.

Secondo le opinioni degli utenti che hanno avuto modo di testarne l’efficacia, si tratta del miglior stimolante di testosterone per rapporto qualità/prezzo, e non solo perché venduto a un costo di gran lunga più economico rispetto ai pericolosi steroidi anabolizzanti, ma anche perché capace di supportare effettivamente la funzione dell’organismo di incrementare i livelli di testosterone in modo naturale.

Oltre a fornire una maggiore forza e resistenza in fase di allenamento, la sua composizione arricchita con acido D-aspartico – un precursore dell’ormone luteinizzante LH – si propone di aumentare la produzione del testosterone da parte dell’organismo per ottenere un effettivo aumento della massa muscolare magra e migliorare i tempi di recupero in caso di sforzi fisici intensi.

Benefici di Testo-Max: Dal momento che il principale obiettivo di questo integratore alimentare è quello di promuovere la naturale produzione di testosterone, i benefici derivanti dal suo utilizzo si spingono ben oltre il potenziamento e la crescita della massa muscolare.

Innanzitutto, grazie alla sua capacità di incrementare la libido e la funzionalità erettile, aiuta a vivere una vita sessuale più soddisfacente, riducendo contestualmente il rischio di infertilità e impotenza.

Inoltre, grazie a un equilibrato apporto di proteine e sali minerali, è in grado anche di prevenire il catabolismo muscolare indotto dall’esercizio fisico intenso, così da migliorare le performance sportive e il tono muscolare senza che si verifichi un calo del livello prestativo durante il workout.

Testo-Max – Ingredienti: Pensato per gli atleti e i bodybuilder professionisti che vogliono ottenere il massimo dai loro allenamenti, Testo-Max è un integratore di testosterone formulato con acido D-aspartico, panax ginseng, zinco, boro, vitamina D3, estratto di fieno greco e piperina.

Questi ingredienti agiscono in perfetta sinergia per incrementare i livelli ematici di testosterone e ottenere un significativo aumento di volume dei muscoli, con risultati riscontrabili già dopo le prime quattro settimane di assunzione.

Testo-Max – Effetti collaterali: A differenza del suo fratello maggiore Sustanon, Testo-Max si può comprare online senza alcuna prescrizione medica, poiché formulato con ingredienti di origine naturale per migliorare le capacità atletiche e la massa muscolare, senza però mettere a repentaglio il benessere e la salute dell’organismo.

 

 

 

2. Testogen

 

Come funziona Testogen: La nostra guida per comprare uno stimolante di testosterone prosegue con la recensione del Testogen, un integratore alimentare venduto in confezione da 120 compresse a un prezzo basso rispetto ai principali competitor.

Anche in questo caso, le opinioni pubblicate dagli utenti sui forum sportivi sono molto positive, soprattutto in virtù della sua capacità di promuovere la perdita di peso con un significativo guadagno di massa muscolare.

Benefici di Testogen: Dopo appena una settimana di assunzione si potrà riscontrare un effettivo aumento del volume e della tonicità dei muscoli con effetti positivi sulla forza e la resistenza fisica. Rientra tra i booster di testosterone più apprezzati dagli atleti e i bodybuilder per la sua capacità di favorire la perdita di peso, attraverso un maggior consumo di calore.

Questo effetto è dovuto alla cospicua presenza nella sua formula di piperina ed estratto di fieno greco, che oltre a fornire un’efficace spinta al testosterone, agiscono come potenti vasodilatatori per aumentare il calibro dei vasi sanguigni e garantire il giusto apporto di ossigeno e sostanze nutritive ai muscoli, che risulteranno più forti e resistenti durante le prestazioni fisiche.

Un altro beneficio derivante dall’assunzione dell’integratore è quello di incentivare i tessuti muscolari ad avviare i loro naturali meccanismi di autoriparazione, così da migliorare i tempi di recupero in caso di sforzi fisici intensi e ottenere nel breve periodo i risultati sperati.

Testogen – Ingredienti: Oltre alla piperina e all’estratto di fieno greco, nella composizione del prodotto troviamo altri eccipienti utili a promuovere la sintesi proteica – il processo alla base dell’ipertrofia muscolare – e mantenere sotto controllo il peso corporeo.

Tra questi spiccano in particolare lo zinco e la vitamina B6, che oltre ad aumentare la naturale produzione del testosterone, permettono di raggiungere una buona forma fisica accelerando significativamente il metabolismo lipidico.

L’estratto di ginseng rosso, invece, si fa apprezzare per le sue proprietà adattogene e tonificanti che forniscono al corpo la forza e l’energia necessarie per affrontare lunghe sessioni di allenamento, senza avvertire quel fastidioso senso di affaticamento muscolare che costringe a interrompere gli esercizi.

Testogen – Effetti collaterali: L’integratore è disponibile in confezione da 120 compresse a un costo non proprio economico ma comunque in linea con l’efficacia e la buona qualità della composizione. Inoltre, si pone come alternativa sicura ed efficace agli steroidi anabolizzanti, poiché offre gli stessi effetti androgeni derivanti dall’assunzione di queste sostanze, ma senza comportare alcuna controindicazione significativa.

 

 

 

3. TestoFuel

 

Come funziona TestoFuel: Se vi state chiedendo qual è il miglior stimolante di testosterone per efficacia e prezzo, date un’occhiata alla nostra recensione del TestoFuel, un integratore alimentare che sul web e i forum online ha fatto incetta di feedback positivi in virtù della sua facoltà di migliorare la capacità di recupero dei muscoli durante gli allenamenti.

Pensato per gli sportivi incalliti e le persone fisicamente attive che vogliono ottenere un corpo muscoloso e scolpito senza alcun rischio per la salute, assicura un aumento del 45% dei livelli plasmatici di testosterone in appena due settimane di trattamento, incrementando esponenzialmente la forza e la resistenza dei muscoli durante gli allenamenti.

Benefici di TestoFuel: Nonostante venga proposto a un prezzo basso rispetto alla media, ha dimostrato di essere davvero efficace, assicurando benefici quasi immediati. Questo perché la sua funzione principale è quella di favorire lo sviluppo muscolare del corpo incentivandolo a produrre un maggior quantitativo di testosterone, oltre a promuovere la sintesi proteica e il metabolismo basale per sostenere la perdita di peso e mantenere sotto controllo i livelli ematici di colesterolo.

Il motivo del suo enorme successo nelle vendite si deve anche alla sua capacità di migliorare in maniera significativa le performance sessuali e la funzionalità erettile grazie a un incremento esponenziale della libido.

TestoFuel – Ingredienti: Tra i principali ingredienti alla base della formulazione del TestoFuel troviamo l’acido D-aspartico, un amminoacido proteinogenico che partecipa alla sintesi di ATP per stimolare l’anabolismo proteico a livello del tessuto muscolare e massimizzare la resistenza allo sforzo durante le prestazioni fisiche.

Oltre a questo eccipiente, ci sono altri otto principi attivi che incentivano in modo naturale la fisiologica produzione di LH e testosterone, tra cui l’estratto di ostriche (ben noto per le sue proprietà afrodisiache che aiutano a sostenere la fertilità maschile), lo zinco, la vitamina D3, l’estratto di fieno greco e il magnesio, che oltre a migliorare la circolazione sanguigna e la funzionalità erettile, favoriscono la salute cardiovascolare.

TestoFuel – Effetti collaterali: Un altro vantaggio del TestoFuel è che i suoi ingredienti e le rispettive dosi non risultano dannosi per l’organismo, per cui al momento non sono stati registrati effetti collaterali significativi derivanti dalla sua assunzione.

 

 

 

4. Balance Feel Yourself

 

Come funziona Balance Feel Yourself: Se vi state chiedendo che stimolante di testosterone comprare, perché ne cercate uno capace di garantire il giusto apporto proteico e un’elevata tollerabilità da parte dell’organismo, il Balace Feel Yourself potrebbe essere la soluzione giusta per voi.

Facilmente reperibile su Amazon, nelle farmacie oppure in erboristeria, sfrutta una formula esclusiva a base di Acido Aspartico, Tribulus Terrestris, e D-Ribosio per supportare lo sviluppo e la forza dei muscoli, incrementando la loro capacità di produrre energia durante gli allenamenti.

Inoltre, si propone di accelerare i processi di sintesi proteica per incrementare in maniera esponenziale i livelli di testosterone e GH, così da migliorare le prestazioni fisiche e la massa muscolare.

Benefici di Balance Feel Yourself: Grazie alla sua composizione unica, costituita da ingredienti di elevata qualità e sicuri per la salute, il Balance Feel Yourself si rivela efficace nell’aumentare la massa muscolare e ridurre i depositi adiposi.

Tra i suoi benefici segnaliamo anche quello di incrementare la libido e le prestazioni sessuali attraverso una maggiore produzione di testosterone, il tutto senza comportare effetti collaterali significativi né dipendenza psicofisica.

Associato a un’alimentazione sana e uno stile di vita più attivo, è in grado di potenziare gli effetti del workout, assicurando un equilibrato apporto di proteine e aminoacidi che rifornisce il corpo di tutte le sostanze di cui necessita per mettere su muscoli di qualità con contestuale riduzione della massa grassa. Inoltre, grazie all’elevato contenuto di arginina e magnesio, contrasta l’affaticamento muscolare e l’insorgenza dei crampi per potersi allenare meglio e più a lungo.

Balance Feel Yourself – Ingredienti: Oltre a essere un valido alleato nella lotta al grasso in eccesso, l’integratore svolge anche un’azione stimolante sulla produzione degli ormoni androgeni grazie alla presenza nella sua formula del Tribulus Terrestris.

In combinazione con l’acido Aspartico e il D-Ribosio, questo eccipiente aumenta la capacità dello sportivo di sostenere a lungo un determinato sforzo, così da ottenere i migliori risultati sia in termini di incremento della forza fisica sia sul fronte della tonicità dei muscoli.

Alla base della formulazione del prodotto troviamo anche la caffeina e il guaranà, due potenti stimolanti ad azione termogenica, che aiutano ad accelerare il metabolismo lipidico aumentando, di conseguenza, la spesa energetica dell’organismo.

Balance Feel Yourself – Effetti collaterali: Dal momento che stiamo parlando di un integratore clinicamente testato e formulato con ingredienti naturali e certificati che non comportano effetti collaterali, può essere utilizzato in sicurezza senza alcun rischio per la salute, anche se durante le prime assunzioni potrebbero manifestarsi dei leggeri problemi di digestione, con sporadici episodi di diarrea e vomito.

 

 

 

5. Test Boost

 

Come funziona Test Boost: La nostra panoramica alla ricerca del miglior stimolante di testosterone si conclude con il Test Boost di Xellerate Nutrition, un integratore sportivo molto in voga tra gli atleti e i bodybuilder professionisti per la buona qualità della composizione e l’efficacia comprovata.

L’integrazione energetica offerta dal supplemento aiuta a stimolare la crescita dei muscoli innalzando i livelli di insulina durante le prestazioni fisiche per facilitare il trasporto di glucosio e aminoacidi nelle cellule muscolari, fornendo così un forte impulso alla sintesi proteica.

Benefici di Test Boost: Se vi state chiedendo quanto costa l’integratore di Xellerate Nutrition vi farà sicuramente piacere sapere che il formato da 180 compresse viene venduto su Amazon (o anche nelle farmacie) a un prezzo basso nonostante la buona qualità della formulazione e l’efficacia riscontrata nel breve periodo. Assunto prima e dopo il workout, fornisce ai muscoli un equilibrato apporto di aminoacidi e nutrienti per favorire la sintesi proteica e prevenire il catabolismo muscolare.

Oltre a mantenere le normali concentrazioni sieriche di testosterone, incentiva lo sviluppo della massa muscolare attraverso una maggiore spinta al metabolismo lipidico che induce l’organismo a bruciare i grassi in eccesso sotto forma di calorie.

Inoltre, grazie alla sua capacità di stimolare la naturale produzione di GH (noto anche come ormone della crescita), permette di aumentare esponenzialmente la forza e la resistenza dei muscoli durante gli allenamenti, prevenendo l’affaticamento e il rischio di contratture muscolari.

Test Boost – Ingredienti: Il motivo per cui il Test Boost viene considerato il miglior stimolante di testosterone del momento è da ricercarsi nella sua formula esclusiva che sfrutta una serie di ingredienti funzionali all’incremento delle performance atletiche e della massa muscolare.

Tra questi segnaliamo in particolare: la vitamina B6, lo zinco, il magnesio e la radice di Maca (nota anche come ginseng delle Ande o ginseng peruviano), che partecipano al metabolismo delle proteine e del glicogeno per fornire ai muscoli l’energia e la forza di cui necessitano per affrontare gli sforzi fisici in maniera ottimale, oltre a prevenire i dolori muscolari, i crampi, e la spossatezza fisica quando sottoposti a carichi lavorativi importanti.

Test Boost – Effetti collaterali: Dal momento che il prodotto è certificato GMP a garanzia del rispetto dei più alti standard qualitativi previsti dai regolamenti europei, non ci pare il caso parlare di controindicazioni o effetti collaterali.

Tuttavia alcuni utenti, durante le prime assunzioni, hanno riscontrato lievi disturbi digestivi accompagnati da diarrea e leggere irritazioni della mucosa gastrica, ma si tratta comunque di disagi che tendono a scomparire spontaneamente nel giro di poche ore.

 

 

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