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BrutalForce – Suggerimenti e migliori prezzi

 

Tutto quello che devi sapere su Brutal Force

Per lungo tempo si è pensato che l’unico modo per metter su massa muscolare fosse utilizzare steroidi. Nel mondo del bodybuilding questi sono stati utilizzati in passato anche da grandi campioni tuttavia data la loro pericolosità, molti paesi hanno deciso di abolirne completamente l’utilizzo per fini sportivi. Gli effetti collaterali dell’assunzione di steroidi sono tanti e svariati, rendendone l’utilizzo poco pratico e conveniente, soprattutto se il vostro scopo è guadagnare semplicemente un po’ di massa muscolare.

Secondo le opinioni degli utenti che frequentano forum di settore, però, esistono delle alternative completamente legali e prive di effetti spiacevoli per l’organismo, parliamo di integratori come quelli proposti da Brutal Force. Li abbiamo analizzati appositamente per voi e oltre a poterli comprare online, in modo comodo e veloce, hanno anche un prezzo basso e accessibile a tutti i consumatori.

I prezzi migliori – Come comprare Brutal Force

Generalmente in farmacia è possibile trovare integratori per uso sportivo, magari in grado di accelerare il metabolismo o aumentare la massa muscolare, tuttavia il loro costo non è dei più bassi. Brutal Force si può comprare online a prezzo basso direttamente sul sito ufficiale, la promozione prevede un pacco completo di tutti gli integratori offerti dalla compagnia, al suo interno troverete dunque una confezione di Dbulk, una di Sbulk, una di Tbulk, una di Abulk e una di Ccut al costo di 139,55 euro. 

Qualora decidiate di acquistare due pacchi completi, il terzo vi verrà inviato in regalo, un’ottima offerta per chi ha intenzione di trasformare radicalmente il proprio corpo, puntando non solo al dimagrimento ma anche a una maggiore definizione muscolare. Nel caso necessitiate di una sola tipologia di integratori, quelli presenti nel pacco sono anche venduti separatamente, ognuno al costo di 45,95 euro l’uno. La confezione si rivela senza dubbio più conveniente, soprattutto se volete effettuare un allenamento completo. A tal proposito, vediamo nel prossimo paragrafo gli effetti e i benefici sul corpo di ognuno di essi.

Quali sono i benefici di Brutal Force per il corpo

A che serve ogni integratore presente nel pacco Brutal Force? Cerchiamo di chiarire tutti gli aspetti principali per capire i benefici che sono in grado di apportare al fisico. Dbulk, il primo preso in considerazione, serve ad aumentare la massa muscolare e funge da sostituto dello steroide Dianabol, con il termine inglese “bulking” ci si riferisce al consumo di calorie per far crescere i muscoli, tuttavia se questi sono nascosti dalla massa grassa sarà molto difficile vedere una buona definizione, ed è per questo che entra in gioco un altro integratore, Ccut. Questo è un’alternativa al Clenbuterol e serve per bruciare più velocemente i grassi grazie al suo effetto di termogenesi, innalzando la temperatura corporea interna e dando una bella svegliata al metabolismo.

Sbulk è un sostituto del Sustanon, altro steroide che serve a incrementare i livelli di testosterone, ormone fondamentale per la crescita della massa magra a discapito di quella grassa; Tbulk va a sostituire il Trenbolone, per la definizione muscolare e infine Abulk aiuta il recupero, in modo da non sentirvi troppo stanchi quando intraprenderete un nuovo allenamento, dando al corpo tutto il supporto necessario per ridurre lo stress.

 

Come assumere Brutal Force correttamente

Il produttore raccomanda di eseguire dei cicli di utilizzo seguiti da periodi privi di integratori, generalmente si parla di un periodo di 8 settimane “on”, ovvero con integratori, seguito da un periodo di una settimana e mezzo o due “off”, ovvero senza assumere alcun integratore Brutal Force.

A differenza di altri prodotti che vengono venduti in polvere, da miscelare quindi ad acqua o altri liquidi per una più semplice assunzione, tutti gli integratori Brutal Force sono venduti in pillole, rendendo ancor più semplice il consumo. Non dovrete passare interi pomeriggi in palestra con svariati litri di bibita da consumare ma vi basterà prendere le pillole incluse nelle confezioni.

Il metodo di assunzione prevede tre capsule al giorno (sia nei giorni in cui vi allenate sia in quelli dove non fate alcun esercizio fisico) con abbondante acqua almeno 20 minuti in anticipo rispetto al primo pasto della giornata.

Come funziona Brutal Force

Per vedere risultati tra prima e dopo l’utilizzo di Brutal Force non basta consumare gli integratori come indicato sul sito ufficiale o su forum di appassionati di bodybuilding ma bisogna seguire un regime specifico. Gli integratori infatti sono costituiti principalmente da piante e composti naturali, che possono favorire alcuni meccanismi di base del corpo umano, tuttavia senza un congruo esercizio e una dieta ben studiata, sarà molto difficile ottenere un fisico scolpito.

Ognuno degli integratori Brutal Force ha uno scopo specifico, se per esempio Abulk, Sbulk e Tbulk puntano alla fase di “bulking”, ovvero di crescita muscolare, quelli come Ccut sono orientati al “cutting”, la definizione che avviene tramite la perdita di massa grassa. Se il muscolo è presente ma nascosto da strati lipidici, difficilmente potrà essere visto e apprezzato.

Brutal Force Ingredienti

Ogni integratore Brutal Force ha una composizione specifica che possa aiutare il corpo a bruciare grassi e sviluppare massa magra. Dbulk contiene ashwagandha, una radice che aumenta il testosterone e la forza muscolare; l-leucina, che massimizza la crescita ormonale; MSM o metilsulfonilmetano, che ha funzioni antinfiammatorie e aiuta il recupero muscolare.

Abulk contiene invece bulbine natalensis, estratto di una pianta che potenzia il testosterone; acetil l-carnitina che previene l’affaticamento muscolare e longjack, pianta che aiuta la circolazione.

Sbulk si avvale di acido d-aspartico, aminoacido che eleva i livelli di testosterone; fieno greco, utilizzato dagli atleti per massimizzare la forza esplosiva e ginseng rosso coreano, che aumenta il rilascio di dopamina.

Tbulk sfrutta il composto diindolilmetano, che bilancia i livelli di estrogeno negli uomini e polvere di pepsina che funge da catalizzatore nella digestione delle proteine.

Ccut, infine, utilizza piante che riducono l’appetito e stimolano il metabolismo per bruciare i grassi come la garcinia e guarana.

Tutti gli ingredienti, come potete dunque vedere, sono completamente naturali e non causano quindi effetti collaterali rispetto ai pericolosi steroidi, non dovrete preoccuparvi quindi di ripercussioni negative sul vostro fisico.

 

Brutal Force Effetti collaterali

Opinioni di esperti del settore concordano nel ritenere gli steroidi molto pericolosi per l’organismo, con molti effetti collaterali negativi, in questo caso trattandosi di integratori però non c’è nulla di cui preoccuparsi. I prodotti Brutal Force sono privi di qualsiasi effetto indesiderato grazie alla loro composizione naturale al 100%, come è possibile constatare non solo dalla lista degli ingredienti descritti nel paragrafo precedente ma anche come riportato sul sito ufficiale.

Opinioni

Per non effettuare un acquisto di cui ci si potrebbe pentire, molti utenti preferiscono leggere opinioni su forum di settore o avere testimonianze dirette di persone che hanno usato i prodotti. Sul sito ufficiale è possibile vedere foto classiche che testimoniano “prima e dopo” il trattamento, con risultati notevoli anche per chi non ha mai fatto alcun tipo di allenamento specifico. 

È ovvio che i soli integratori non aiuteranno in alcun modo a metter su massa muscolare se alla base non c’è un solido programma di allenamento e un regime dietetico ben specifico. Se non sapete come realizzare una dieta ipocalorica ma ricca di proteine, vitamine e tutto ciò di cui l’organismo ha bisogno, vi invitiamo a parlare con un nutrizionista, che potrà guidarvi al meglio nella vostra trasformazione.

 

 

Domande frequenti

 

Dove compro Brutal Force?

Alcuni utenti si chiedono se è possibile acquistare il prodotto a prezzo basso, magari su Amazon o anche in farmacie o in erboristeria, tuttavia gli integratori Brutal Force possono essere comprati solo ed esclusivamente sul sito ufficiale.

Brutal Force è legale?

Rispetto ai prodotti steroidei, ritenuti illegali in molti paesi tra cui anche l’Italia, Brutal Force è completamente legale grazie alla composizione al 100% naturale, realizzata appositamente per eliminare i rischi alla salute.

 

Brutal Force può essere utilizzato dalle donne?

Non tutti gli integratori sono adatti alle donne, tuttavia Ccut può essere utilizzato anche da queste ultime senza problemi data la sua attività termogenica, pensata per bruciare più velocemente i grassi. Non va comunque assunto se siete incinta o allattate, consultate dunque il vostro medico curante prima di prendere integratori di questo tipo.

 

Chi può assumere gli integratori Brutal Force?

Tutti gli uomini che hanno raggiunto la maggiore età e vogliono migliorare il proprio fisico tramite allenamenti e dieta, possono assumere senza problemi gli integratori Brutal Force. Prima di acquistarli, però, consigliamo comunque di consultare il proprio medico curante, soprattutto se in famiglia si sono presentati problemi cardiaci o al fegato. Anche chi assume medicinali regolarmente dovrebbe prima parlare con il proprio medico di fiducia.

 

I prodotti Brutal Force contengono allergeni?

Secondo quanto riportato dal produttore, gli integratori sono realizzati in strutture dove vengono processati anche ingredienti che potrebbero causare allergie, come latte, soia, farina, uova, noci, pesce e frutti di mare. Se avete gravi allergie a questi ingredienti, i prodotti Brutal Force potrebbero non essere adatti alle vostre esigenze.

 

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PrimeShred – Suggerimenti e migliori prezzi

 

Tutto quello che devi sapere su PrimeShred

Gli sportivi o gli appassionati di palestra che hanno cercato opinioni online, magari sui forum dedicati, su come mettere su massa muscolare nel minor tempo possibile, sapranno che non è un’impresa da poco e che prima di vedere dei risultati bisogna investire tempo, denaro e tanta pazienza. Il segreto è sicuramente nella costanza, tuttavia non sempre questa da sola vi premierà e talvolta è necessario avere quel qualcosa in più che stimoli la crescita muscolare. Non abbiate paura, non parliamo di sostanze proibite dalla legge italiana e che potrebbero causare scompensi ormonali ma di semplici integratori che potete comprare online a prezzo basso.

Quello che ci troviamo qui a recensire è PrimeShred, molto utilizzato soprattutto dai bodybuilder in tutto il mondo per definire i muscoli e bruciare più velocemente i grassi durante la vostra attività fisica. Vediamo quindi insieme tutte le caratteristiche, dagli ingredienti alla metodologia d’acquisto migliore.

I prezzi migliori – Come comprare PrimeShred

Non è possibile trovare PrimeShred in farmacie o in erboristeria, dovrete quindi affidarvi al sito ufficiale, tramite il quale potrete comprare online a prezzo basso, attendendo che il prodotto arrivi comodamente a casa vostra.

Il prodotto è disponibile nelle seguenti offerte:

1 confezione di PrimeShred per un totale di 90 capsule – 44,95 euro

2 confezioni di PrimeShred, più una gratuita, per un totale di 270 capsule – 89,95 euro

4 confezioni di PrimeShred, più due gratuite, per un totale di 540 capsule – 179,95 euro

Quali sono i benefici di PrimeShred per il corpo

Vi starete sicuramente chiedendo a che serve di preciso PrimeShred e come beneficia al vostro corpo, domande più che lecite prima di assumere alcun tipo di integratore. Chi tende ad accumulare troppi grassi, senza che il corpo li bruci opportunamente durante l’attività fisica, fa molta più fatica ad avere una massa muscolare ben definita. Il problema sono sempre quei punti in cui il grasso si accumula, nascondendo i muscoli nella zona sottostante. Secondo le opinioni degli utenti che hanno utilizzato PrimeShred, il prodotto è in grado di velocizzare il consumo dei grassi, non solo aiutandovi a dimagrire, ma anche mettendo in evidenza e valorizzando i muscoli che avete costruito con tanta fatica e dedizione in palestra.

 

Come assumere PrimeShred correttamente

In ogni confezione di PrimeShred troverete 90 compresse, per una durata complessiva di 30 giorni. Dovrete assumerne quindi tre ogni giorno, la prima al mattino presto, almeno venti minuti prima di fare colazione, la seconda prima di fare allenamento e la terza la sera, almeno tre ore prima di andare a dormire per evitare di non riuscire a prendere sonno facilmente a causa della caffeina presente tra gli ingredienti. Assicuratevi di ingerire le pillole con abbondante acqua.

Il prodotto va consumato tutti i giorni, sia durante quelli di allenamento sia durante quelli di riposo, per evitare di dimenticare di assumere le compresse potete impostare una sveglia sul vostro smartphone agli orari prestabiliti, eviterete così di modificare il ciclo di assunzione.

Come funziona PrimeShred

Se non siete del tutto convinti, esistono molti esempi classici di “prima e dopo”, con risultati evidenti che dimostrano l’efficacia di PrimeShred. Il suo funzionamento prevede la lipolisi, ovvero un processo metabolico attivato da ormoni ed enzimi che scindono i trigliceridi, dando il via alla liberazione degli acidi grassi liberi.

Queste cellule entrano nel flusso sanguigno, diventando energia disponibile e pronta da essere utilizzata. Si sente molto parlare di metabolismo veloce e lento, anche chi ha la fortuna di rientrare nella prima categoria può assumere PrimeShred per migliorare ulteriormente il consumo di grassi, non pensate dunque che il prodotto possa rivelarsi utile solo per gli utenti che hanno un metabolismo lento.

PrimeShred Ingredienti

Per ogni prodotto è sempre importante analizzare la composizione, in modo da capire cosa questo contenga e se si tratti effettivamente di un integratore salutare. Diamo subito dunque un’occhiata alla lista degli ingredienti di PrimeShred, analizzandoli singolarmente.

Iniziamo dall’estratto di tè verde, presente in quantità di 500 mg per ogni pillola, questo è in grado di velocizzare il processo di combustione dei grassi e stimolare ormoni come la norepinefrina, riduce anche i livelli di trigliceridi; 150 mg di DMAE, ovvero il dimetil-amino-etanolo, un ottimo antiossidante e neuroprotettivo che stimola la produzione di acetilcolina; L-tirosina, amminoacido che sintetizza dopamina e adrenalina, in grado di aiutare l’organismo nelle situazioni che lo mettono sotto stress, come gli allenamenti intensivi; 100 mg di caffè verde, che promuove la termogenesi e riduce la sensazione di stanchezza, per dare al corpo l’energia di cui ha bisogno per l’allenamento; L-teanina, altro aminoacido naturale contenuto spesso nel tè; vitamine del gruppo B, come B3, B6 e B12, utili per ridurre la stanchezza e il senso di affaticamento che si avverte quando si fa esercizio fisico; 250 mg di radice di rhodiola rosea, aiuta a bruciare i grassi stimolando il metabolismo; 5 mg di Bioperina, sostanza che migliora l’assorbimento di tutti gli ingredienti intervenendo sulla loro biodisponibilità; 225 mg di caffeina anidra, altro composto che aumenta la combustione dei grassi, così come l’ultimo ingrediente, ovvero 200 mg di peperoncino di Cayenna.

Come abbiamo avuto modo di vedere, la struttura stessa di ogni pillola PrimeShred è tale da spingere al massimo la termogenesi e il consumo dei grassi accumulati, tenendo comunque presente dettagli fondamentali come la riduzione del senso di affaticamento, la gestione degli ormoni della felicità, ovvero la dopamina e la norepinefrina, e l’aumento della motivazione grazie al DMAE.

L’allenamento può essere davvero stressante, non solo perché ripetuto durante la settimana, ma anche perché mette sotto sforzo l’intero organismo, PrimeShred aiuta quindi a riequilibrare mente e corpo per ottenere i migliori risultati possibili.

PrimeShred Effetti collaterali

PrimeShred è composto al 100% da ingredienti naturali e il produttore assicura che non vi siano effetti collaterali. Ciononostante consigliamo sempre di parlare con il proprio medico di fiducia per capire se potete o meno assumere l’integratore che ha comunque una composizione particolarmente aggressivi nei confronti dei grassi. Difficilmente incapperete in problemi di salute utilizzando le compresse PrimeShred, tuttavia esistono casi specifici di utenti affetti da malattie che potrebbero interagire in modi inaspettati con le compresse.

Non bisogna considerare PrimeShred come un sostituto dell’alimentazione, non si tratta infatti di un prodotto pensato come pasto sostitutivo ma solo come un integratore che aiuta a bruciare più velocemente i grassi accumulati. Se volete dedicarvi al potenziamento muscolare e perdere tempo, vi invitiamo a parlare con un nutrizionista o un personal trainer che vi guiderà nel processo, proponendovi magari una dieta pensata ad hoc per le vostre esigenze e a cui potrete associare anche l’uso di PrimeShred.

Opinioni

Generalmente prima di acquistare un prodotto si va in giro per forum a cercare opinioni di utenti che hanno già provato l’integratore, magari con qualche foto che mostri chiaramente il corpo prima e dopo il trattamento. I risultati arriveranno, non bisogna però avere fretta e soprattutto ricordare che non stiamo parlando di un prodotto magico in grado di cancellare anni di cattiva gestione del proprio organismo in un battibaleno. Chi è già un atleta naturalmente potrebbe vedere risultati molto più velocemente, mentre chi ha appena cominciato ad andare in palestra potrebbe aver bisogno di più tempo. 

Il prodotto comunque funziona e riesce ad accelerare il metabolismo, tuttavia il grosso del lavoro dovrete farlo voi, con una dieta equilibrata e attività fisica costante. Fidarsi unicamente degli utenti da forum potrebbe non essere una buona idea e, prima di spendere soldi, chiedetevi quanto siete effettivamente motivati a trasformare il vostro corpo.

 

 

Domande frequenti

 

Posso acquistare PrimeShred online?

Il prodotto è acquistabile tramite il sito ufficiale, potrete quindi effettuare la transazione direttamente online e a un prezzo basso, senza dovervi recare in farmacie che potrebbero non avere a disposizione le confezioni di PrimeShred. Non è un integratore disponibile su Amazon, attenzione quindi a non incappare in integratori fasulli la cui composizione potrebbe essere ben differente da quella originale.

Chi può assumere PrimeShred?

Il prodotto può essere consumato sia da uomini sia da donne che hanno raggiunto la maggiore età. Non deve essere assunto da minori e bisogna evitarne il consumo se si è incinta o se si sta allattando.

 

Il prodotto è vegano?

PrimeShred è al 100% vegan, non contiene infatti uova, latticini o qualsiasi altro prodotto di origine animale. Ciò che lo rende ancor più interessante è la completa assenza di allergeni classici come la soia e il glutine, nonché coloranti artificiali o conservanti.

 

Dove viene prodotto PrimeShred?

Alcuni consumatori ritengono estremamente importante conoscere il luogo di provenienza degli integratori che consumano. Trattandosi di un prodotto statunitense, PrimeShred viene prodotto al 100% negli USA con l’approvazione degli organi di controllo più importanti come FDA e GMP.

 

Soddisfatti o rimborsati?

La compagnia crede molto nel proprio prodotto e se non siete soddisfatti al 100% dell’acquisto vi rimborserà l’intero importo speso per l’acquisto di PrimeShred (non applicabile però all’acquisto di una sola confezione).

 

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Blackwolf – Suggerimenti e migliori prezzi

 

Tutto quello che devi sapere su Blackwolf

Quando si fa attività fisica individuale in palestra o in piscina, potrebbe capitare di non riuscire a portare a termine il proprio programma di allenamento a causa di un’eccessiva stanchezza. D’altronde gli impegni lavorativi e spesso quelli familiari possono affaticare mente e corpo, quindi ogni tanto è normale interrompere l’allenamento a causa di un’eccessiva stanchezza. 

Il raggiungimento dei propri obiettivi però dipende anche dalla costanza e dallo sforzo impiegato per poter superare certi limiti e arrivare al livello successivo di resistenza. Questo si può ottenere solo seguendo correttamente il programma di allenamento, aumentando progressivamente l’intensità dei vari esercizi. 

Per aiutare gli atleti amatori e professionisti ci sono diversi integratori alimentari da assumere prima di ogni allenamento per dare al fisico il giusto apporto di energie, in modo del tutto naturale. Probabilmente siete già andati su qualche forum e avrete seguito delle discussioni per trovare un integratore a un prezzo basso che vi dia i risultati sperati.

Tra quelli più apprezzati per l’attività fisica c’è il Blackwolf, un integratore in polvere sicuro utilizzato anche da atleti professionisti. In questo articolo troverete diverse informazioni in merito, così potrete decidere se possa fare al caso vostro. Buona lettura!

I prezzi migliori – Come comprare il Blackwolf

Come molti integratori alimentari per l’attività fisica presenti sul mercato, Blackwolf si può acquistare direttamente tramite il sito web ufficiale del produttore. Non troverete l’integratore nelle farmacie o su altri negozi online che lo offrono a un prezzo basso. Oltretutto vi consigliamo di diffidare da siti web sospetti, in quanto potreste andare incontro a delle truffe. 

Per comprare online Blackwolf avrete bisogno di una carta di credito o prepagata da usare per effettuare il pagamento del prodotto. I prezzi variano in base alle offerte presenti sul sito, vediamo quali sono:

1 Confezione – 44,99 €

2 Confezioni – 89,98 €

3 Confezioni – 134,97 €

Potrete scegliere tra tre gusti: Mela Verde, Mirtillo Blu e Punch (senza caffeina). Il gusto non influisce sul prezzo finale del prodotto. In generale il gusto più apprezzato dagli utenti sui forum è il Punch, specialmente da chi preferisce allenarsi la sera. Vi informiamo che dovrete anche aggiungere i costi di spedizione, in quanto Blackwolf viene inviato gratuitamente solo negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Canada. 

Se vi state chiedendo quante confezioni acquistare, il nostro consiglio è quello di partire con una. Questo perché Blackwolf, come altri integratori alimentari, non è un prodotto miracoloso e potrebbe non avere effetto su alcune persone. Per questo se non avete mai usato prima questo tipo di prodotto è meglio iniziare con una singola confezione. Se poi vi trovate bene e notate che il prodotto vi sta dando i benefici previsti, allora potrete decidere di acquistare altre confezioni aggiuntive. 

Quali sono i benefici di Blackwolf per il corpo

Parliamo di un integratore studiato appositamente per dare una spinta in più agli atleti durante le sessioni di allenamento. Si tratta infatti di un prodotto ‘pre-workout’, ovvero da assumere prima di ogni allenamento. Blackwolf darà un apporto energetico notevole al fisico, cosa che vi consentirà di affrontare gli allenamenti più pesanti, in modo da poter superare i vostri limiti ed ottenere i risultati sperati. Il vantaggio principale sta nel recupero, infatti anche dopo un allenamento intensivo non avvertirete dolori muscolari o cali di energie improvvisi che potrebbero risultare deleteri. 

Assumendo Blackwolf sarà possibile sostenere delle sessioni più lunghe, aiutandovi a mantenere le vostre performance sempre al massimo durante l’allenamento. Una soluzione ideale anche per sport come il nuoto o la corsa. L’integratore agisce anche sulla vostra concentrazione, fondamentale per portare a termine il vostro allenamento senza distrazioni e usando la giusta tecnica per ogni esercizio.  

 

Come assumere Blackwolf correttamente

Troverete le istruzioni per l’assunzione di Blackwolf sul foglietto illustrativo contenuto nella confezione del prodotto. In generale, trattandosi di un integratore in polvere, è sufficiente versare una determinata quantità dell’integratore (solitamente un cucchiaio) in polvere in un thermos o in una bottiglia contenente acqua. Mescolate e in seguito assumete  l’integratore prima di cominciare l’allenamento. 

Come funziona Blackwolf

L’effetto principale di Blackwolf è quello di stimolare l’organismo in modo da aumentare il flusso sanguigno e i livelli di monossido di azoto. Questo porta una maggiore quantità di nutrienti indirizzati verso i muscoli. Quando sarete al picco del vostro allenamento, i muscoli si mostreranno sempre reattivi e pronti per uno sforzo sempre più intenso. Il risultato saranno allenamenti più efficaci e soddisfacenti, con un conseguente recupero più sano e senza affaticamenti o dolori muscolari intensi.  

Blackwolf avrà effetto solo ed esclusivamente se abbinato a un programma di allenamento ben studiato che dovrete seguire con regolarità. L’integratore farà una piccola parte del lavoro, il resto dovrete mettercelo voi mostrando costanza e dedizione ogni volta che fate attività fisica. Vi ricordiamo inoltre che per perdere peso e mettere su massa muscolare dovrete anche seguire una dieta, possibilmente progettata da un nutrizionista o dietologo professionista. Solo in questo modo potrete vedere i risultati prima e dopo l’utilizzo dell’integratore.

 

Blackwolf Ingredienti

A differenza di altri integratori pre-allenamento, Blackwolf presenta una dettagliata lista di ingredienti usati per la sua composizione che troverete sulla confezione e sul sito ufficiale. Vediamo quali sono quelli principali e quali sono gli effetti.

L-Citrullina 

Comunemente conosciuto con il nome di Citrullina, questo alfa-amminoacido è l’ingrediente principale e si occupa di stimolare l’organismo in modo da indirizzare nutrienti verso i muscoli e aumentare la pressione sanguigna per poter sostenere allenamenti con un ritmo serrato. Alla citrullina si aggiunge l’acido malico che contribuisce a dare ai muscoli più energia per l’esecuzione degli esercizi, cosa che vi consentirà di aumentare l’intensità e superare i vostri limiti.

 

Beta Alanina

Un aminoacido che permette ai muscoli di produrre più carnosina, fondamentale per ridurre o bloccare il temuto acido lattico. Questo si traduce in un recupero senza dolori muscolari o affaticamento, cosa che vi consente di continuare ad allenarvi, aumentando le ripetizioni in palestra o magari le vasche in piscina. 

 

Creatina

Un amminoacido che non può mancare tra gli ingredienti in un integratore alimentare per lo sport, la creatina accresce la forza e la resistenza, inoltre stimola la crescita muscolare quando abbinata ad un buon allenamento. Sebbene Blackwolf sia un integratore pre-allenamento, e quindi non concentrato sull’aumento della massa muscolare, la creatina si occupa di dare al fisico una maggiore energia e quindi apprezzabile soprattutto se svolgete workout intensi con attrezzi da palestra. 

 

Caffeina

Presente solo nei gusti alla mela verde e al mirtillo blu, la caffeina rende il fisico più reattivo e allo stesso tempo garantisce una maggiore concentrazione in fase di allenamento. Nel Blackwolf sono presenti 200 mg di caffeina, quindi si tratta di una buona soluzione se siete soliti allenarvi appena svegli e volete subito avere la giusta dose di energie per cominciare. 

Nel caso invece vi alleniate la sera, potete scegliere il gusto al Punch senza caffeina, così non farete fatica a prendere sonno. 

Blackwolf Effetti collaterali

Gli effetti collaterali sono strettamente collegati ai suoi ingredienti e all’abuso dell’integratore stesso. Si tratta comunque di ingredienti ben tollerati dall’organismo, ma comunque non bisogna mai superare le dosi indicate sul foglietto illustrativo del prodotto. 

In generale gli effetti collaterali della citrullina comprendono nausea, diarrea, vomito e crampi, mentre rossore della pelle, formicolio e sensazione di calore si possono avvertire a causa di un abuso di Beta Alanina. La creatina può portare anch’essa crampi muscolari, insieme ad un aumento della pressione arteriosa e la disidratazione. La caffeina da parte sua può causare aritmia, acidità di stomaco e reflusso. 

Opinioni

Le opinioni su Blackwolf sono molto positive, questo integratore d’altronde può contare su testimonial di tutto rispetto come il pugile campione europeo dei pesi welter, Ekow Essuman. 

Tra gli altri sportivi che usano il prodotto e che hanno espresso opinioni favorevoli troviamo la nuotatrice Ekaterina Avramova, detentrice del record nel dorso per la Bulgaria. 

Sui forum ci sono anche diverse opinioni positive da parte degli utenti che si sono detti molto soddisfatti del Blackwolf, soprattutto la sua efficacia e sui risultati dati prima e dopo l’allenamento. Anche la trasparenza della casa produttrice è stata molto apprezzata. 

 

 

Domande frequenti

 

A che serve Blackwolf?

Blackwolf è un integratore pre-allenamento che viene usato da alcuni atleti e bodybuider per aumentare in modo naturale l’energia dei muscoli e svolgere esercizi sempre più faticosi per poter ottenere risultati migliori.

Come si presenta il Blackwolf?

Si tratta di un integratore in polvere da diluire nell’acqua prima dell’assunzione. Potrete anche usare un thermos per portare con voi la bevanda energetica e berla prima di ogni allenamento. 

 

Il Blackwolf è sicuro?

Parliamo di un integratore alimentare, quindi potrete usarlo senza correre rischi. Se soffrite di particolari allergie, vi invitiamo a controllare la lista degli ingredienti in modo da essere completamente sicuri. Come ogni integratore, anche Blackwolf va assunto con un certo criterio, senza abusarne e seguendo sempre le dosi consigliate. 

 

Il Blackwolf è adatto anche per chi segue una dieta vegana?

Sì, Blackwolf non presenta ingredienti ricavato da animali, quindi è completamente Vegan-Friendly. 

 

Il Blackwolf funziona anche senza allenarsi? 

No, gli ingredienti si attivano solo se sottoponete i vostri muscoli a uno sforzo. In generale si tratta di un integratore ideale se siete degli atleti con una buona esperienza e volete cercare di superare i vostri limiti. 

 

Quanto costa il Blackwolf?

In generale viene venduto a un prezzo basso. Una confezione costa 44,99 €, un costo tutto sommato abbordabile se si pensa alla qualità elevata del prodotto. Potrete comprare online il prodotto solo sul sito ufficiale, in quanto non lo troverete nelle farmacie, in erboristeria o su Amazon.

 

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NuviaGo – Suggerimenti e migliori prezzi

 

Tutto quello che devi sapere su NuviaGo 

 

Il mondo del fitness è da anni legato a quello della nutrizione, sia a livello professionale sia amatoriale. Chiunque voglia perdere peso e aumentare o definire la propria massa muscolare deve comunque mettere in conto di dover affrontare una dieta ben precisa e cambiare il proprio stile di vita alimentare. Sebbene proteine e carboidrati siano molto presenti nelle diete degli atleti, la stessa cosa non si può dire per gli alcolici e i dolci che sono praticamente banditi e considerati dei piaceri limitati ad un singolo giorno della settimana, o addirittura di un mese. 

Se gli sportivi e gli atleti professionisti vengono seguiti strettamente da un team di specialisti e sono motivati dalla loro carica agonistica, nonché dallo stipendio percepito, per gli amatori i giochi si fanno decisamente più duri. 

L’attività fisica si divide con quella lavorativa, cosa che può spesso portare a fare più di qualche ‘sgarro’. D’altronde seguire un regime alimentare rigido e un allenamento strutturato può risultare decisamente pesante, per questo spesso occorre trovare qualche soluzione pratica per poter rendere il tutto più ‘leggero’.

Tra i prodotti più apprezzati da atleti e bodybuilder troviamo le barrette energetiche. Questi snack vengono prodotti con ingredienti leggeri e a basso contenuto calorico, mantenendo comunque un gusto piacevole che permette di fare uno spuntino veloce prima e dopo l’allenamento. Le barrette energetiche permettono di integrare delle proteine nella propria dieta, in modo da avere la giusta energia per affrontare l’attività fisica e rinforzare il fisico.

In questo articolo analizzeremo la barretta energetica NuviaGo, della quale probabilmente avrete letto delle opinioni sui forum online, in quanto molto famosa nel campo del fitness e della nutrizione. Leggendo questa pagina potrete farvi un’idea generale sul prodotto e scoprire se può fare o meno al caso vostro, inoltre troverete informazioni su dove comprare il NuviaGo a prezzo basso. 

 

I prezzi migliori – Come comprare NuviaGo 

NuviaGo è una barretta proteica sotto forma di biscotto alla panna (ricorda i classici Oreo) che viene venduta in pacchetti composti da confezioni separate. Come molti prodotti per il fitness come gli integratori alimentari, anche NuviaGo si può acquistare solo attraverso il sito ufficiale del produttore. Non troverete quindi il prodotto nelle farmacie, in erboristeria o su Amazon. Il sito web ufficiale inoltre è l’unico modo sicuro per poter comprare online l’integratore senza incorrere in truffe. 

Recandovi sul sito web del produttore, non dovrete fare altro che cliccare su Ordina Adesso e scegliere se acquistare una singola confezione di NuviaGo o un pacchetto da più confezioni. 

Confezione Basic (12 barrette) – 39 €

Pacchetto (36 barrette) – 105,30 €

Visto il prezzo basso della singola confezione consigliamo di puntare su quella, specialmente se non avete mai provato barrette energetiche di alcun tipo. Se il gusto vi piace e notate che effettivamente NuviaGo vi dà la giusta carica, potrete ordinare altre confezioni. Per comprare online dovrete compilare un breve modulo con le vostre informazioni personali, mentre per il pagamento potrete scegliere tra diversi metodi, così da trovare quello più adatto alle vostre esigenze. 

Quali sono i benefici di NuviaGo per il corpo

NuviaGo è una barretta energetica con un alto contenuto proteico e pochi zuccheri. Può sostituire i vari snack calorici che possono inficiare sulla vostra dieta, inoltre vi darà la giusta energia per poter affrontare i vostri allenamenti. Le proteine contenute favoriscono anche la rigenerazione muscolare, quindi potrete assumere la barretta energetica anche dopo l’allenamento per un recupero più rapido e per non sentirvi troppo stanchi. 

Per quanto riguarda il gusto, NuviaGo soddisfa con il mix di panna e cioccolato uniti in un biscotto croccante e saporito. La barretta con il suo basso contenuto di zucchero vi consente di assumerla senza rovinare la vostra dieta. 

 

Come assumere NuviaGo correttamente

Non trattandosi di un integratore o un medicinale, non ci sono particolari indicazioni sull’assunzione di NuviaGo. Chiaramente, pur trattandosi di una barretta proteica a basso contenuto calorico e di zuccheri, non è consigliato assumerne più di una o due al giorno. In linea di massima l’ideale sarebbe mangiarne una prima e dopo l’allenamento nelle giornate dedicate all’attività fisica. 

 

Come funziona NuviaGo 

Fondamentalmente è uno snack proteico che può aiutarvi a cambiare le vostre abitudini alimentari, senza rinunciare ad uno spuntino dolce. Intraprendere una dieta e cominciare ad allenarsi dopo un lungo periodo di inattività può scoraggiare, specialmente se siete abituati a togliervi tutti gli sfizi alimentari. NuviaGo vi consente di affrontare con più serenità gli allenamenti e il nuovo regime alimentare, sostituendosi agli snack dolci per darvi una carica di energia, oltre al piacere di gustare un buon biscotto croccante. 

Il carico proteico della barretta non solo darà al vostro fisico una notevole energia, ma favorirà anche la rigenerazione muscolare post-workout. Ricordate che NuviaGo non è un prodotto miracoloso, infatti la barretta non darà risultati se assunta senza seguire una dieta o un allenamento costante. 

NuviaGo Ingredienti

Una singola barretta proteica da 55 grammi contiene 172 chilocalorie e solo 4,1 grammi di grassi, dei quali 2,3 di acidi saturi. Le proteine arrivano a 20,0 grammi, mentre i carboidrati necessari per l’apporto energetico arrivano a 18,9 grammi. Le fibre che aiutano il recupero e la formazione dei muscoli sono di 2,5 g. C’è anche una minima quantità di sale: solo 0,30 grammi. Per la composizione del prodotto sono stati usati come ingredienti principali il latte di soia, cioccolato al latte con dolcificante, burro e proteine vegetali. 

NuviaGo Effetti collaterali

Non ci sono particolari effetti collaterali da segnalare, in quanto NuviaGo non è un medicinale, bensì uno snack energetico. Come tutte le barrette proteiche però, non bisogna abusarne in quanto potrebbe causare dolori addominali, diarrea e acidità di stomaco. Allo stesso modo, si consiglia solitamente di assumere le barrette prima di di allenarsi, in modo da bruciare immediatamente le calorie contenute e non causare scompensi alimentari che potrebbero portare ad un aumento di peso. 

 

Opinioni

NuviaGo ha ricevuto opinioni molto positive nelle discussioni sui forum e sui social. Alcuni utenti hanno affermato di essere riusciti ad abituarsi ad una dieta rigida e perdere peso, proprio grazie alla possibilità di portare con loro uno snack dolce. Altri sono riusciti a sostituire gli integratori alimentari per il post-allenamento con le barrette Nuvia Go. Il prezzo basso è stato molto apprezzato, in quanto consente di acquistare più confezioni senza spendere troppo. 

Favorevoli anche le opinioni dei personal trainer e degli esperti di fitness che solitamente consigliano NuviaGo proprio per il rapporto tra l’alto contenuto di proteine e quello basso di zuccheri. Chiaramente, come ogni prodotto, ci sono stati utenti poco soddisfatti che hanno avviato discussioni sui forum, affermando che NuviaGo non ha dato risultati. Questo dipende molto dal regime alimentare e dalla corretta assunzione, inoltre l’integratore potrebbe non avere alcun effetto su determinate persone.  

 

 

Domande frequenti

 

A che serve NuviaGo?

Si tratta di una barretta proteica a forma di biscotto che vi permette di dare al vostro corpo la giusta dose di energia per poter affrontare gli allenamenti. A differenza degli snack ‘canonici’, NuviaGo contiene pochissimi grassi, quindi potrete assumerlo una o due volte al giorno senza alcun rischio di rovinare il vostro regime alimentare. 

NuviaGo è efficace? 

L’efficacia può variare da persona a persona. In generale la barretta andrebbe assunta prima e dopo l’allenamento per poter dare i risultati sperati. Il prodotto va abbinato ad una dieta sana e ad una certa costanza nello svolgimento dell’attività fisica. Lo scopo della barretta è quello di dare al fisico energia, inoltre può favorire il recupero muscolare dopo un allenamento particolarmente intensivo. 

 

Il NuviaGo è sicuro?

Si tratta di una barretta proteica sicura per l’assunzione. Chiaramente se avete particolari allergie vi consigliamo di leggere la lista degli ingredienti e della composizione sul sito del produttore. L’abuso della barretta potrebbe comunque portare effetti collaterali come nausea, diarrea e bruciori di stomaco. 

 

Il NuviaGo fa ingrassare?

Nonostante abbia una quantità di zucchero e grassi davvero ridotta, NuviaGo può influire sul peso se ne si abusa. 

 

Dove si compra NuviaGo?

Il NuviaGo si può acquistare solo attraverso il sito web del produttore, scegliendo come metodo di pagamento la propria carta di credito prepagata o un bonifico bancario. Difficile trovare il prodotto nelle farmacie, inoltre vi consigliamo di diffidare da siti sospetti in quanto potreste incorrere in truffe. 

 

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Esercizi e consigli per un allenamento ad alta intensità per dimagrire

 

Gli esercizi ad alta intensità non vengono utilizzati solo dagli sportivi per migliorare le loro prestazioni ma hanno iniziato a conquistare un’ampia fetta di pubblico. Vediamo come sfruttarli per dimagrire.

 

Dimagrire può essere sempre un’impresa titanica, soprattutto quando non si ha una buona conoscenza degli esercizi necessari per perdere peso. Uno dei metodi di cui tutti hanno sentito parlare è l’attività aerobica, che brucia i grassi e quindi aiuta l’organismo a perdere peso, tuttavia ciò richiede un impegno prolungato nella corsa, nel nuoto o andando in bici. Non si tratta dell’unico sistema per dimagrire poiché ultimamente sono diventati popolari anche gli allenamenti ad alta intensità, definiti in inglese con l’acronimo HIT (ovvero High Intensity Training). Se non siete d’accordo dunque con la procedura suggerita dal personal trainer, sappiate che esistono metodi alternativi che vi illustreremo in questo articolo.

 

Allenamento ad alta intensità

I termini in cui potete imbattervi su internet sono svariati, abbiamo accennato all’acronimo HIT, tuttavia si sente parlare anche di IT, ovvero allenamento intervallato e HIIT workout, che unisce l’allenamento intervallato a quello ad alta intensità. Uno dei vantaggi dell’allenamento HIIT è che non richiede lunghi tempi di esecuzione ma potete svolgere esercizi della durata massima di 20 minuti per due o tre volte la settimana, ottenendo ottimi risultati sia dal punto di vista dell’aumento della resistenza sia per quanto riguarda il metabolismo e, di conseguenza, il dimagrimento.

Allenamento HIIT a casa

Vi siete dunque decisi a praticare un po’ di HIIT ma non avete ancora ben chiaro cosa fare? Nessun problema,  vediamo insieme quali sono i punti cardine di alcuni dei protocolli più famosi. L’allenamento a circuito è ottimo sia per i principianti sia per chi ha un livello avanzato e può essere adottato con successo da entrambe le categorie semplicemente modificando la quantità di ripetizioni da eseguire. Il tempo di defaticamento tra un “checkpoint” e l’altro, ovvero tra i vari esercizi, aumenta esponenzialmente e il tutto può essere facilmente gestito con apposite app su smartphone che vi permetteranno di personalizzare gli esercizi in base ai muscoli che volete potenziare.

Se avete appena cominciato ad allenarvi con sistemi ad alta intensità, è consigliato evitare di strafare e inserire due semplici esercizi tra un riposo e l’altro, che vi permettano di abituare lentamente il corpo alla nuova attività fisica. A livello intermedio il numero di esercizi può salire a tre, mentre chi ha già un livello avanzato può impostarne anche più di tre. 

Ogni esercizio dovrebbe durare per circa 20 secondi, seguito da 10 di pausa, per i primi tempi si possono fare due circuiti alla settimana per una durata totale di circa 8 minuti, aumentando poi il tempo a 10 dopo almeno 20 giorni di attività. Sarà il vostro stesso corpo a suggerirvi quando sarà il momento di aumentare le ripetizioni e spingervi un po’ oltre il vostro limite.

Tabata significato

Parlando di HIIT non si può non citare il protocollo Tabata, creato dallo scienziato omonimo intorno agli anni ’90. Viene utilizzato soprattutto da sportivi che praticano attività di combattimento o di corsa e consiste in sette ripetizioni ad alta intensità, seguite da 10 secondi di recupero. Il tempo totale di attività di soli quattro minuti, combinato con il defaticamento, riesce a spingere oltre la soglia anaerobica l’organismo. 

Il Tabata non è consigliato ai principianti, quindi sarebbe meglio puntare a qualcosa di più semplice se siete alle prime armi, è infatti un protocollo faticoso che spinge la frequenza cardiaca a livelli elevati. Un Tabata completo ha dai sette agli otto esercizi e può essere così costruito: salto con la corda, swing con braccio destro e poi sinistro, burpees, ancora un salto con la corda, affondo in salto, bicicletta e plank. Come potete notare richiede anche alcuni strumenti specifici, come la corda o il manubrio, che sarà necessario procurarsi prima di potersi cimentare.

Tipi di allenamento

Ecco alcuni esempi che potete prendere in considerazione, iniziando dal Total Body che è costituito da sei esercizi, ognuno da 30 secondi con 10 di pausa. Iniziate riscaldandovi un po’ con stretching e movimenti che rendano il corpo più flessibile, poi eseguite in ordine: squat con salto, piegamento, plank sulla gamba destra e poi sinistra, plank alto e infine un crunch toccandovi le punte dei piedi. Il vantaggio del Total Body è che sfrutta molti muscoli del corpo, rimettendo in moto anche gli organismi più addormentati. Gli esercizi vanno ripetuti in sequenza per tre o quattro giri, a seconda del vostro grado di preparazione, con tre minuti di recupero tra un giro e l’altro.

Un circuito HIIT popolare tra le donne è quello composto da squat, affondi alternati, affondi laterali, squat pulsati, step up e squat al muro. Ogni esercizio deve durare 20 secondi con 10 di recupero prima di passare a quello successivo. Trattandosi di soli sei esercizi ci si può spingere anche a quattro o cinque ripetizioni, ricordate però sempre di partire lentamente qualora non abbiate una gran preparazione muscolare.

Dieta e stile di vita

Per perdere peso non basta fare esercizio ma bisogna anche condurre uno stile di vita sano e movimentato, dovrete dunque dire addio a cibi troppo grassi, carboidrati, dolci e sostanze come tabacco e alcool. Per velocizzare il processo potete anche usufruire di integratori pre workout, assicurandovi però che siano di ottima qualità e non contengano ingredienti dannosi per l’organismo.

Le diete fai da te possono rivelarsi molto dannose, pertanto prima di creare gravi danni, rivolgetevi a un esperto del settore. Un nutrizionista riuscirà a stabilire l’apporto di calorie e nutrienti necessari a sostenere il ritmo dei vostri allenamenti.

 

 

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Quale dieta iperproteica seguire per dimagrire velocemente?

 

Se avete già sentito parlare della dieta iperproteica come soluzione rapida ed efficace per perdere peso, ma volete saperne di più, in questo articolo vi spieghiamo di cosa si tratta e quali sono le regole da seguire per impostare un percorso di dimagrimento adatto al vostro caso.

 

Grazie al basso contenuto di carboidrati, da molti considerati i nemici giurati del dimagrimento, e all’elevato apporto di proteine che aiutano a preservare la massa muscolare a discapito di quella grassa, la dieta iperproteica ha ottenuto parecchi consensi da parte di chi vuole ritrovare la propria forma fisica ideale e dimagrire velocemente.

Nelle righe che seguono vi spieghiamo nel dettaglio in cosa consiste la dieta proteica, quali sono i suoi benefici e le eventuali controindicazioni a cui prestare attenzione, in modo che possiate impostare un programma dimagrante efficace e mirato.

Prima, però, di elencarvi i migliori alimenti proteici per dimagrire e mostrarvi il menù di una dieta proteica ben strutturata, ci preme precisare che il presente articolo non deve in nessun caso sostituire il parere del medico o di un dietologo, il cui intervento si rende necessario per la composizione di un percorso alimentare personalizzato.

Ricordiamo, inoltre, che quando si vuole perdere peso per motivi di salute o anche solo per finalità puramente estetiche, l’approccio fai da te è sempre sconsigliato, tenendo altresì presente che qualsiasi variazione del proprio regime dietetico deve essere necessariamente sottoposta al vaglio di un esperto per non mettere a repentaglio il proprio benessere psicofisico.

L’importanza delle proteine nella dieta

Come sicuramente saprete, le proteine sono uno dei tre macronutrienti fondamentali per la salute, insieme ai grassi e ai carboidrati. Oltre a fornire gli aminoacidi essenziali per la crescita e il mantenimento delle cellule e dei tessuti dell’organismo, svolgono numerose funzioni strutturali, enzimatiche, ormonali e di trasporto, che vengono utilizzate dal nostro corpo praticamente per ogni attività svolta al suo interno.

A fronte dei numerosi vantaggi legati all’assunzione di un’adeguata quantità di proteine, negli anni sono state sviluppate delle diete a maggior apporto proteico con l’obiettivo di favorire l’aumento della massa muscolare e ridurre contestualmente il grasso corporeo.

Tuttavia, per salvaguardare la propria salute è fondamentale che l’iperproteicità sia solo uno degli aspetti della dieta e che non venga mai portata a un livello estremo di intensità per evitare potenziali risvolti negativi.

Secondo i LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti per la popolazione italiana), per un adulto medio e sedentario un coefficiente proteico di 0,8 g/kg rappresenta lo standard ideale per definire una dieta iperproteica mirata ma, a seconda dello stile di vita e dello stato di salute della persona, è possibile anche incrementare la quota giornaliera di proteine assunte con i pasti proteici fino al doppio delle raccomandazioni di base (ma non oltre!).

Che cos’è la dieta iperproteica

Come il nome stesso suggerisce, la dieta iperproteica è un regime alimentare basato su un elevato apporto di proteine e grassi, a fronte di un ridotto consumo di carboidrati. Per perdere peso, il principio base su cui improntare una dieta ricca di proteine è quello di instaurare un deficit calorico che contribuisca a mantenere costanti i livelli di insulina, aumentare il metabolismo basale e stimolare la lipolisi per favorire il dimagrimento.

Negli anni sono state messe a punto diverse tipologie di diete proteiche per prevenire i sovraccarichi epato-renali a lungo termine ed evitare che gli aminoacidi a catena ramificata (valina, leucina e isoleucina) vengano degradati a scopo energetico. Vediamone alcune.

  • Dieta Plank: si basa sul consumo di alimenti proteici come uova, pesce e carne, a cui abbinare le verdure come unica fonte di carboidrati. Lo schema di queste diete per dimagrire è molto rigido e va rispettato alla lettera per un periodo di almeni due settimane, suddividendo il menù dietetico giornaliero in tre pasti (colazione, pranzo e cena), senza spuntini.
  • Dieta Dukan: lo schema alimentare ideato dall’ex medico Pierre Dukan consiste nell’adozione di una dieta proteica per dimagrire basata sul consumo, senza limiti di quantità, di 72 alimenti ricchi di proteine animali (cavallo, coniglio, pollo, manzo, faraona, vitello, piccione, pesce e frutti di mare) e 28 alimenti di origine vegetale (asparagi, carote, barbabietole, cavoli, cipolle, cavolfiore, cetrioli, ecc). Lo schema della dieta Dukan si divide in quattro step: due dimagranti (fase di attacco e fase di crociera), e due di mantenimento (fase di consolidamento e fase di stabilizzazione).
  • Dieta Chetogenica: prevede che l’introito calorico giornaliero provenga per il 70% dai grassi, per il 20% dalle proteine e per il 10% dai carboidrati, con la possibilità di alternare il protocollo alimentare con un breve periodo di ricarica di questi ultimi.
  • Dieta a zona: è una dieta low-carb basata su un preciso bilanciamento tra i tre macronutrienti, assumendo sia durante i pasti principali sia con gli spuntini il 40% di carboidrati, il 30% di proteine e il 30% di grassi.

Controindicazioni della dieta proteica

Come facile intuire, le diete iperproteiche hanno effetti benefici per la salute solo se strutturate in modo adeguato e seguite per periodi di tempo relativamente brevi. Inoltre, adottare un regime alimentare che preveda il consumo esclusivo di proteine per dimagrire comporta inevitabilmente anche una riduzione dell’apporto di altri macronutrienti ugualmente importanti per la salute, come i carboidrati e i grassi.

Nella maggior parte dei casi, il rischio principale è quello di non assumere una quantità sufficiente di fibre, vitamine e minerali, che troviamo principalmente nelle verdure, nella frutta e nei cereali. A ogni modo, la dieta con solo proteine come protagoniste è generalmente controindicata in caso di problemi renali o epatici e per chi pratica sport ad alta intensità come il ciclismo e la corsa.

 

Esempio dieta iperproteica

Colazione iperproteica: latte parzialmente scremato, yogurt greco con cereali (o frutta secca in guscio) e un frutto;

Spuntini proteici: gallette di riso con burro di arachidi oppure una fetta di pane tostato con bresaola (o avocado);

Pranzo proteico: pasta con tonno, affettati magri e pomodori oppure riso in bianco, salmone al vapore e insalata condita con olio extravergine di oliva.

Merenda: yogurt greco con frutta fresca o muesli di semi e uvetta oppure un frullato proteico;

Cena proteica: gamberi o petto di pollo con contorno di zucchine alla griglia oppure grigliata di carne magra con patate al forno.

Se la dieta iperproteica viene gestita in modo corretto, non sarà necessario assumere alcun integratore alimentare. Tuttavia, nel caso in cui si abbiamo problemi nell’organizzare i vari pasti giornalieri della dieta, può rivelarsi utile ricorrere (sempre dietro consiglio del medico) a dei supplementi proteici specifici, come gainer, barrette proteiche e proteine in polvere (caseine, siero o proteine di soia), mentre per depurare le cellule epatiche si consiglia di bere due-tre volte la settimana una tisana depurativa non eccessivamente drenante, come quella a base di cumino, tarassaco, cardo mariano, curcuma e menta.

 

 

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I Dieci Culturisti Più Famosi Di Tutti i Tempi

 

In questo articolo parliamo di bodybuilding, ma non di aspetti puramente tecnici, bensì dei dieci culturisti che hanno contribuito a rendere questa disciplina famosa in tutto il mondo.

 

A partire dal 1965, ogni anno nella città di Las Vegas si tiene la più importante manifestazione internazionale di culturismo, conosciuta con il nome di Mr. Olympia. Ed è proprio grazie a questa competizione che molti bodybuilder famosi, come Ronnie Coleman e Arnold Schwarzenegger, hanno scritto pagine indelebili negli annali di questa affascinante disciplina e della cultura estetica in generale.

Naturalmente, ogni competitor di bodybuilding è prima di tutto un professionista che, tramite esercizi di pesistica, il resistance training, un regime alimentare specifico e l’aiuto di integratori per aumentare la massa muscolare, punta a migliorare la composizione corporea con finalità estetiche e competitive.

Quindi non solo definizione, simmetria e proporzione, ma anche dedizione, sacrificio e rinunce per dimostrare al mondo che l’uomo è in grado di superare qualsiasi limite. Ma quali sono i migliori culturisti della storia? Cerchiamo di scoprirlo.

 

1. Larry Scott

Inventore dell’altrettanto famosa “panca Scott” e ancora oggi considerato il miglior braccio della storia del body building, Larry Scott (conosciuto anche con il soprannome di “The Legend”) è stato uno dei pionieri del culturismo e il primo body builder a vincere il concorso Mr. Olympia.

Il suo palmares è costellato di importanti vittorie, a partire dal titolo di Mr Idaho nel 1959 fino alla conquista dello scettro di Mr. Universo nel 1963 e nel 1964. Nel 2010 gli fu diagnosticato il morbo di Alzheimer che lo portò alla morte l’8 marzo 2014.

 

2. Ronnie Coleman

Famoso in tutto il mondo con l’appellativo di “The King”, Ronnie Coleman è oggi conosciuto per essere stato uno dei più grandi culturisti di sempre, nonché il primo ad aver stabilito il record per il maggior numero di vittorie come professionista IFBB (26 medaglie), primato che gli fu successivamente strappato da Dexter Jackson.

Nel mondo del bodybuilding, Coleman è famoso, non solo per aver vinto otto volte consecutive la manifestazione Mr. Olympia (dal 1998 al 2005), ma anche per i metodi poco ortodossi con cui si allenava. Nel suo periodo d’oro era capace di sollevare dei bilancieri talmente pesanti che le barre di acciaio si incurvavano, arrivando a staccare da terra fino a 360 kg per lato. Purtroppo la gloriosa carriera, gli allenamenti al limite della follia e un po’ di chimica ben tollerata, hanno finito col pregiudicare la sua salute all’età di appena 57 anni.

 

3. Arnold Schwarzenegger

Prima di diventare un famoso attore cinematografico, Arnold Schwarzenegger è stato un grande culturista austriaco naturalizzato statunitense.

Nel 1966 partecipa al concorso Mister Universo organizzato dalla NABBA (National Amateur Bodybuilders Association), arrivando secondo dopo Chester Yorton. Uno dei giudici della gara, Charles Bennet, rimase talmente colpito dal giovane bodybuilder da offrirsi di allenarlo nella sua palestra a Forest Gate.

Grazie all’intenso programma di allenamento studiato da Bennet, nel 1967 Arnold riesce a vincere il titolo di Mr Universo, diventando il vincitore più giovane di sempre all’età di 20 anni, e a difendere il titolo anche l’anno successivo.

 

4. Kevin Levrone

Classe 1964, Kevin Levrone è probabilmente il bodybuilder più sottovalutato di sempre nonostante abbia impressionato migliaia di fan con i suoi enormi deltoidi e le braccia possenti.

Durante la sua carriera ha conquistato 23 titoli Pro Show ma non è mai riuscito a vincere il premio di Mr. Olympia, tanto da essere soprannominato “Il Re senza corona” nell’ambiente. 

La sua ultima apparizione sulle scene risale al 2016 all’età di 51 anni, quando decide di partecipare ancora una volta al concorso spinto dall’amore per questa disciplina e dall’adorazione dei sostenitori, piazzandosi però solo al 16° posto.

 

5. Sergio Oliva

Soprannominato “The Myth”, Sergio Oliva ha vinto per tre anni consecutivi il titolo di Mr. Olympia, diventando famoso per i suoi impressionanti bicipiti, che lo costrinsero più volte a doversi tagliare le maniche di molte maglie e camicie.

La sua carriera inizia con la squadra cubana di sollevamento pesi, ma passerà alla storia per aver vinto il titolo di Mr. Olympia per tre anni di fila (nel 1967, 1968 e 1969). Dopo aver partecipato per l’ultima volta al concorso nel 1985, si ritirò ufficialmente dal bodybuilding agonistico pur continuando ad allenarsi e a tenere seminari sull’argomento. Oliva è conosciuto anche per aver battuto Arnold Schwarzenegger a Mr Olympia.

 

6. Armando Defant

Nella storia del bodybuilding mondiale gli americani hanno sempre dominato, ma ci sono anche tanti bodybuilder italiani che hanno fatto la storia di questa affascinante disciplina.

Uno di questi è Armando Defant che, dopo aver abbandonato l’atletica leggera e il calcio, inizia a competere come atleta professionista di bodybuilding in numerose gare italiane negli anni ’70.

Per quasi vent’anni il culturista italiano conquista una lunga serie di successi e soddisfazioni a livello nazionale e internazionale, partecipando anche a diverse competizioni nelle più importanti manifestazioni europee e americane, come Mr. Olympia nel 1989 e il concorso Arnold Classic nel 1991.

 

7. Phil Heath

Dopo aver debuttato come bodybuilder professionista nel 2006 con buoni risultati, Phil Heath si aggiudica per sette volte consecutive il titolo di Mr. Olympia, spodestando qualsiasi avversario dal 2011 al 2017.

Soprannominato “The Gift”, è stato a lungo criticato per la forma stretta del corpo, ma la maggior parte dei fan concorda nel definire il suo fisico uno dei migliori nella storia del culturismo.

 

8. Dexter Jackson

Soprannominato “The Blade” per i suoi addominali talmente definiti da sembrare tagliati con la lama di un rasoio, Dexter Jackson è ampiamente conosciuto per aver vinto 28 titoli IFBB e 5 premi Arnold Classic (il primo nella storia).

Ha anche partecipato per venti volte a Mr. Olympia, riuscendo però ad assaporare la vittoria solo nel 2008.

 

9. Dorian Yates

Sei volte vincitore di Mister Olympia dal 1992 al 1997, Dorian Yates si è guadagnato il soprannome di “The Shadow” (l’ombra) per le sue frugali apparizioni in pubblico e la propensione a partecipare come outsider a numerose competizioni nazionali e internazionali, per poi vincerle spiazzando tutti.

Nel corso della sua carriera ha affrontato e sconfitto avversari temibili come Kevin Levrone, Paul Dillett e Flex Wheeler, ritirandosi dall’agonismo nel 1997 a causa di diversi infortuni accumulati negli anni per diventare giudice IFBB.

 

10. Frank Zane

Se chiedessimo a un professionista quale fisico tra quelli più famosi vorrebbe avere, probabilmente risponderà quello di Frank Zane, una combinazione inconfondibile di definizione e magrezza.

Piuttosto che puntare sulla massa, Zane si è sempre concentrato sulla simmetria e, grazie a questa filosofia, è riuscito a battere Arnold Schwarzenegger nel 1968 al concorso di Mr. Universo, aggiudicandosi anche tre titoli consecutivi.

 

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I Sei Esercizi Per Addominali Bassi E Alti Da Fare A Casa

 

Gli esercizi per gli addominali sono il modo migliore per mantenersi in forma e ottenere un addome scolpito, ma non sempre si ha il tempo e la voglia di andare in palestra. Allora, perché non provare con questo semplice programma di allenamento da svolgere comodamente a casa?

 

Oggigiorno sempre più uomini e donne ambiscono al cosiddetto six-pack (effetto tartaruga), con un addome piatto e perfettamente scolpito. Stiamo parlando degli addominali, una delle prime preoccupazioni degli amanti del fitness e di chi inizia a notare l’antiestetica “pancetta” flaccida e molle. Tuttavia, al di là dell’aspetto puramente estetico, avere addominali scolpiti e tonici si rivela utile anche per mantenere una postura corretta e una buona respirazione.

Quindi, non si tratta solo di vanità, ma anche di salute. Certo, vanno bene le tisane dimagranti, i massaggi snellenti e gli integratori pre workout per perdere peso, ma è inutile farsi false illusioni: per avere una pancia piatta e definita, bisogna fare degli esercizi addominali mirati!

Come dite? Non avete né il tempo né la voglia di andare in palestra? Nessun problema, perché il circuito che vi proponiamo qui di seguito si compone di sei esercizi per addominali molto efficaci e di facile esecuzione, che vi aiuteranno a raggiungere in breve tempo i risultati sperati, il tutto comodamente a casa e senza spendere nemmeno un centesimo.

Le uniche cose che vi serviranno sono un tappetino da fitness e una buona dose di impegno e costanza. Quindi basta scuse e cominciate ad allenarvi seriamente!

Alcune raccomandazioni prima di iniziare

Prima di mostrarvi il nostro speciale programma “pancia piatta”, ci sono alcune raccomandazioni da seguire per allenare gli addominali a casa in modo corretto ed evitare potenziali infortuni.

Innanzitutto, occorre prestare la massima attenzione alla respirazione, inspirando profondamente durante la fase di carico dell’esercizio, specialmente quando si fa più fatica, ed espirando durante la fase di scarico, ossia quando il corpo ritorna alla posizione iniziale.

Per ogni serie addominale, è fondamentale mantenere la colonna vertebrale ben aderente al pavimento, magari sistemando un piccolo cuscino sotto la schiena in caso di rachide lombare molto arcuato.

Per quanto riguarda le ripetizioni, il numero indicato nel nostro programma di allenamento addominale si riferisce a una persona mediamente allenata, quindi se non fate attività fisica da una vita e avete una pancia molto flaccida, vi consigliamo di partire con un range più basso e ripetere ogni serie almeno due volte.

Dopo un paio di settimane e in funzione dei vostri progressi, potrete aumentare progressivamente lo sforzo, approntando una scheda di esercizi addominali personalizzata. In ultimo, ma non per importanza, il fattore costanza: per ottenere risultati apprezzabili è fondamentale seguire il piano di allenamento con regolarità, impegno e perseveranza. Se non riuscite a svolgere il circuito ogni giorno, stabilite tre o quattro appuntamenti settimanali e non saltateli!

 

Esercizi addominali a casa

Fatte queste dovute premesse, passiamo ora alla pratica spiegando i sei esercizi per gli addominali da fare a casa. Prima di iniziare scegliete una superficie adeguata, che non sia troppo morbida – come il letto e i materassi spessi – né troppo dura.

L’ideale è eseguire addominali ed esercizi sul pavimento, avendo l’accortezza di utilizzare un tappetino antiscivolo, come quelli che si usano per fare yoga o pilates. In alternativa, potete anche svolgere il circuito su una panca per addominali. Siete pronti? Allora, iniziamo l’allenamento!

 

1. Crunch addominali

Oltre a rafforzare i muscoli addominali, questo esercizio stimola il retto dell’addome senza presentare i rischi per la parte bassa della schiena tipici del sit-up. Inoltre, con soli 10 minuti al giorno di crunch a un ritmo normale, si potranno bruciare all’incirca 50 calorie.

Sdraiatevi a terra supini, con le ginocchia piegate e la pianta del piede appoggiata sul pavimento, alla larghezza dei fianchi.

Posizionate le mani dietro la testa e piegate il busto di circa 40 gradi, contraendo gli addominali e inspirando. Quindi, sollevate la parte superiore del corpo mantenendo la testa e il collo rilassati, e tornate alla posizione iniziale espirando.

Eseguite tre serie da 15 ripetizioni con tempi di recupero di un minuto.

 

2. Crunch obliqui

È una variante del crunch classico e ha lo scopo di concentrare lo sforzo sugli addominali obliqui interni ed esterni.

Sdraiatevi sul pavimento con una gamba piegata a 90 gradi e l’altra accavallata, posizionando le mani dietro la nuca.

Ora, sollevate la spalla sinistra e cercate di portarla verso il ginocchio destro, mantenendo gli addominali in tensione e senza piegare il gomito in fase di salita; quando effettuate la torsione inspirate e rimanete in posizione per tre secondi.

Quindi, scendete lentamente espirando e ripetete l’esercizio dal lato opposto. Eseguite tre serie da 15 ripetizioni per ogni lato con tempi di recupero di un minuto.

 

3. Plank addominali

Si tratta di un esercizio abbastanza completo perché, oltre agli addominali alti e bassi, coinvolge il 90% della muscolatura del nostro corpo, tra cui schiena, glutei, gambe, fianchi, spalle e petto.

Mettetevi in ginocchio con i gomiti ben piantati a terra e portate le gambe indietro appoggiando i piedi sugli alluci.

Poi, sollevate il bacino prestando attenzione a mantenere la schiena dritta e parallela al pavimento. Inspirando, portate la pancia in dentro e contraete i glutei. Mantenete la posizione per cinque secondi e ripetete l’esercizio dieci volte.

 

4. Plank laterali

Utile per tonificare e scolpire gli addominali laterali, questo esercizio coinvolge tutti i muscoli dell’addome, i glutei, gli adduttori dell’anca e gli obliqui interni ed esterni.

Posizionatevi su un lato, con gomito e avambraccio appoggiati sul pavimento, gambe distese e piedi uniti.

Sollevate il bacino, facendo forza sul gomito e sui piedi per mantenere il busto in linea con la colonna vertebrale, e contraete sia la fascia addominale sia il muscolo quadrato dei lombi.

Mantenete la posizione per cinque secondi, dopodiché scendete lentamente espirando e ripetete l’esercizio dal lato opposto. Eseguite due serie da 15 ripetizioni per ogni lato con tempi di recupero di un minuto.

 

5. Sit-up

Il sit up è un esercizio per addominali molto gettonato in palestra perché in grado di stimolare numerosi muscoli dell’addome con un movimento che richiede una discreta forza iniziale.

Nella versione classica si esegue partendo dalla posizione supina, con le ginocchia e le anche piegate, la pianta dei piedi appoggiata sul pavimento e le mani dietro la testa.

Quindi, inspirate e sollevate il busto avvicinandolo alle cosce, poi ritornate gradualmente nella posizione iniziale appoggiando la schiena e la testa a terra prima di ripartire. Eseguite tre serie da 15 ripetizioni con tempi di recupero di un minuto.

La differenza sostanziale tra crunch e sit up classico consiste nel fatto che il primo non prevede il sollevamento del busto dal suolo e non richiede la flessione delle anche, ma solo quella del tronco.

 

6. Crunch Bicicletta

Per eseguire l’ultimo esercizio del workout addominale, sdraiatevi con la schiena a terra e sollevate le gambe in modo alterato, muovendole in modo da imitare la pedalata in bicicletta.

Tenete le mani dietro la nuca e mantenete la testa sollevata da terra durante l’esecuzione, senza toccare mai il pavimento con i talloni. In questo modo sentirete gli addominali bassi contrarsi.

E con questo esercizio si conclude il nostro circuito addominali da fare a casa. Buon allenamento!

 

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I Consigli Su Come Trattare E Prevenire Il Dolore Ai Muscoli Dopo l’Allenamento

 

Quando i muscoli vengono sottoposti a uno sforzo fisico intenso o si eseguono movimenti non abituali, può capitare che si creino microscopiche lesioni sulle fibre che li compongono, causando indolenzimento e/o rigidità muscolare. Evitare l’insorgenza dei DOMS non è facile, ma è comunque possibile prevenirli e trattarli con opportuni rimedi. Vediamo quali sono i più efficaci.

 

I dolori muscolari dopo il workout (in termini medici si parla di “DOMS“, dall’inglese Delayed Onset Muscle Soreness) sono un sintomo piuttosto frequente che colpisce principalmente chi frequenta la palestra o si approccia per la prima volta all’attività sportiva.

Nei giorni successivi può, infatti, capitare che si avverta indolenzimento o rigidità a livello dei muscoli di braccia e gambe, condizione che si manifesta in modo particolare quando si intraprende un nuovo programma di esercizi, si modifica la routine di allenamento o si aumenta la durata e l’intensità dello sforzo.

A oggi tale problematica sta registrando un picco di incidenza piuttosto elevato a causa degli stili di vita moderni troppo sedentari che rendono la muscolatura più debole e meno tonica, con maggior rischio di soffrire di dolori muscolari diffusi in tutto il corpo non appena si eseguono movimenti non abituali o ci si sottopone a uno sforzo fisico particolarmente intenso.

Nel cercare di comprenderne il meccanismo è importante che non vengano confusi con i dolori acuti e improvvisi che in genere sono sintomo di infortuni e lesioni di vario tipo (stiramenti, distorsioni e così via). Oggi cercheremo di fare il punto della situazione, spiegando in maniera dettagliata cosa sono i DOMS, come prevenirli e i rimedi più efficaci per contrastare il dolore muscolare.

DOMS: cosa sono

Il dolore ai muscoli dopo allenamento, che compare solitamente a seguito di un’intensa attività motoria, sia aerobica sia anaerobica, è una condizione conosciuta in ambito medico come “Indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata” (DOMS).

Viene spesso confuso con i dolori post allenamento causati da un eccessivo accumulo di acido lattico, ma in realtà si tratta di due meccanismi del tutto differenti.

Se l’indolenzimento muscolare tardivo fosse dovuto alla quantità di lattaro prodotto durante lo sforzo, la sitomatologia dolorosa dovrebbe manifestarsi anche negli atleti professionisti che si sottopongono ad allenamenti di resistenza in cui è richiesto un certo impegno del metabolismo anaerobico lattacido, ma ovviamente non è così.

La differenza, in effetti, è piuttosto evidente e riguarda principalmente le tempistiche relative all’insorgenza dei dolori ai muscoli: mentre l’acido lattico viene metabolizzato nel fegato e nel sangue già dopo un paio d’ore dal termine degli esercizi, i DOMS compaiono il giorno successivo all’allenamento e si possono protrarre anche fino a una settimana.

In pratica, quando i muscoli lavorano più intensamente di quanto non siano abituati, si sviluppano delle lesioni microscopiche a livello delle fibre muscolari e connettive, che causano indolenzimento e/o rigidità muscolare.

Facciamo un esempio: se caricassimo un qualsiasi supporto oltre la sua portata massima, la struttura – a fronte di cedimenti – finirebbe per lesionarsi in più punti. Bene, questo è esattamente quello che accade ai nostri muscoli: quando vengono sottoposti a uno sforzo particolarmente lungo e intenso, specie se la persona non è ben allenata, si generano una serie di microlesioni che stimolano i ricettori del dolore e attivano la risposta infiammatoria dell’organismo. Eventualmente si può aiutarsi con degli anabolizzanti naturali e legali. 

 

Cause e sintomi

Per molti atleti e bodybuilder i DOMS sono positivi in quanto indicatori di una buona efficacia allenante. Per chi, invece, non si allena regolarmente ogni giorno, possono diventare piuttosto fastidiosi e potenzialmente invalidanti, ragion per cui molti cercano di prevenirli ed evitarli con opportuni rimedi.

In genere, i dolori muscolari dopo l’allenamento si manifestano a seguito di una qualsiasi attività anaerobica o aerobica che provoca una tensione eccessiva sulle fibre dei muscoli, con intensità direttamente proporzionale allo sforzo fisico.

Sebbene l’origine di questi dolori muscolari post allenamento non sia stata ancora completamente chiarita, la loro comparsa sembra essere legata a diversi fattori, tra cui: un eccessivo allungamento muscolare, contrazioni eccentriche ad alta intensità, spasmi da esercizio, accumulo di metaboliti nei muscoli e stress meccanico indotto dall’attività fisica.

A seconda della causa, i dolori a carico dei muscoli del corpo possono associarsi a diversi sintomi, come debolezza muscolare, cefalea, gambe rigide e difficoltà a camminare, impossibilità di compiere determinati movimenti, affaticamento muscolare eccessivo, stanchezza generale, gonfiori e arrossamenti locali.

 

DOMS: rimedi e prevenzione

L’indolenzimento e i dolori muscolari, in genere, diminuiscono man mano che i muscoli si abituano alle nuove esigenze fisiche cui vengono sottoposti, avviando contestualmente un processo di adattamento che porta allo sviluppo di una maggiore resistenza allo sforzo.

Come già anticipato, la sintomatologia compare solitamente il giorno successivo all’allenamento, raggiungendo un picco massimo dopo 24-48 ore e risolvendosi spontaneamente entro 5-6 giorni.

È importante, però, che non vengano confusi con i dolori muscolari improvvisi e acuti, che generalmente sono sintomo di lesioni e infortuni più gravi, come stiramenti, distorsioni e traumi articolari.

Da sottolineare, inoltre, che nella maggior parte dei casi non è necessaria né l’assunzione di farmaci né il ricorso a trattamenti medici specifici. Possono, invece, assicurare un certo sollievo contro i dolori muscolari rimedi naturali come il riposo, l’applicazione locale di ghiaccio e dei massaggi rilassanti sui gruppi muscolari interessati.

Alcuni trattamenti medici prevedono anche l’utilizzo della crio-terapia, che consiste nell’immersione della parte dolorante in vasche di acqua fredda subito dopo l’allenamento. Un altro accorgimenti utile a prevenire o calmierare il dolore è effettuare un adeguato riscaldamento muscolare prima del workout, in modo da limitare l’insorgenza di microtraumi attraverso l’attivazione progressiva e l’aumento della temperatura delle fasce muscolari coinvolte.

Allo stesso modo è importante svolgere gli esercizi in modo corretto, soprattutto quando si lavora a soglie di intensità elevate, e aumentare il carico di lavoro gradualmente, riducendo la velocità di esecuzione nel caso in cui si utilizzino sovraccarichi che richiedono una certa rapidità nei movimenti. Inoltre, durante l’allenamento, è opportuno fare delle pause tra una sessione e l’altra per dare modo ai muscoli di recuperare e rigenerarsi dallo stress prolungato.

Infine, anche una corretta alimentazione può essere di grande aiuto in termini di prevenzione e riduzione del dolore: una dieta equilibrata, che includa tutti i nutrienti indispensabili per il corretto svolgimento della pratica motoria, e una buona idratazione contribuiscono a prevenire il catabolismo, favorendo lo smaltimento delle molecole e degli scarti metabolici responsabili dei DOMS.